E'
un omaggio alla Madonna spontaneo e inaspettato il bel fiore giallo
cresciuto ai bordi dell'asfalto davanti all'edicola dedicata alla
Beata Vergine del Sasso sotto la Rupe di Sasso Marconi. Un fiore che
si unisce ai tanti portati dai fedeli sul piccolo altare.
Cresciuto
a dispetto delle condizioni ambientali quando mai poco favorevoli
poiché su un terreno ricoperto di catrame e cemento, sembra quasi
una risposta alle frequenti 'ruberie' di fiori e vasi di cui è fatta
oggetto la piccola edicola.
La
natura pare aver voluto sopperire a questi oltraggi e abbia deciso di
sostenere i tanti che continuano assiduamente e ostinatamente a
dimostrare la loro devozione con il frequentissimo rinnovo della
cornice floreale del tempietto.
Guarda che il fiore è nato perchè l'asfalto è del tutto compromesso ed ha lasciato il posto a tutto ciò che cade dal cielo, foglie, terriccio, semi, carte, immondizia varia.
RispondiEliminaAnche il resto della stessa strada ( strada è un eufemismo ) è in avanzatissimo stato di decomposizione, fra non molto spunteranno altri fiori o l'erba medica ( spagna ) come nelle bellissime aiule che fiancheggiano la nostra tangenziale ( via Kennedy ), vai a vedere in zona semaforo Kennedy/Ponte Albano quanti fiori violacei ci sono. In compenso le aiule che danno il benvenuto a Sasso sono oramai sterpaglia varia ed eventuale.
Fine della poesia
Sono ancora Antonio e voglio comunque ribadire, anche perchè dal precedente commento non si capisce, che sono contento dell'omaggio che la natura ha fatto all'immagine della Nostra Madonna.
RispondiEliminaForse starebbe anche bene un'aiuola con fiori nel terreno davanti all'Immagine, ma temo che poi nessuno la curi e diventi sterpaglia come nelle altre già citate.
Comunque grazie natura.
Diciamo che il fiore proprio davanti all'Immagine sia spuntato spontaneamente però dà anche un forte segno di Speranza e fiducia.
RispondiEliminaPoi d'accordissimo con Antonio che tutte le aiuole o rotonde di Sasso sono un ammasso di cozzaglie e sterpaglia. Quando un forestiero arriva dall'autostrada e si imbatte subito nella rotonda Marconi, purtroppo si rende conto in che paese sia capitato.