Foto dei Carabinieri Castel del Rio. |
Autorizzati
dalla Procura della Repubblica di Bologna, i Carabinieri di Castel
del Rio hanno proceduto al dissequestro dei resti ossei e della
piastrina metallica che dal 1 settembre scorso si trovavano
depositati presso la camera mortuaria di Imola.
In
attesa delle operazioni di riconoscimento della piastrina metallica,
che verranno effettuate in Germania, i resti umani sono stati
consegnati a Caldari Hansel Michael, responsabile del Cimitero
Militare germanico della Futa.
-
ossa umane (una mandibola con denti
e una protesi dentale), verosimilmente appartenenti a un soldato
tedesco caduto nell’ultima guerra
-
127 proiettili cal. 7,62;
-
3 granate da lancio con carabina o a mano, da 20 mm;
-
parte di una granata tedesca priva di impugnatura;
-
una piastrina metallica di
riconoscimento;
-
un mirino per fucile;
-
47 bottoni metallici, la parte di una sciarpa in stoffa, una gavetta
metallica, un recipiente metallico, due spazzolini da denti, un
tubetto di dentifricio esaurito, un portasapone, alcuni recipienti
circolari metallici, 3 fibbie metalliche, un cucchiaino e un pettine.
I
militari misero in sicurezza il materiale esplosivo e
accertarono aveva rinvenuto tutto nei mesi precedenti in un terreno
del luogo e lo aveva tenuto fino ad allora all’interno della
propria abitazione. L’uomo fu arrestato per sottrazione di cadavere e detenzione abusiva di munizionamento da guerra, ma, in virtù del suo stato di incensurato, fu rimesso in libertà su disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
Nessun commento:
Posta un commento