Con
l'introduzione: “La spending review si abbatte ancora
sull’Appennino bolognese: chiuso lo sportello dell’Agenzia delle
Entrate”, l'Unione dei Comuni dell'Appennino bolognese ha inviato
un comunicato in cui si legge:
Al
rientro dalle ferie i cittadini di Vergato
e dintorni hanno trovato chiuso lo sportello dell’Agenzia
dell’Entrate, unico della montagna bolognese.
L’ufficio
è chiuso, rivolgersi all’ufficio di Via Marco Polo a Bologna: ecco
cosa legge chi si reca allo sportello dell’Agenzia in Piazza della Pace a Vergato. Un servizio molto apprezzato dai cittadini,
visto che forniva chiarimenti e supporto il lunedì,
martedì e mercoledì dalle 8:30 alle 12:30 e dalle 14:30 alle 16,30.
I
sindaci dell’Unione dei comuni dell’Appennino bolognese hanno
prevedibilmente accolto male questa iniziativa unilaterale dell’ente,
della quale sono stati informati pochi giorni prima. Pertanto è stato richiesto e
ottenuto un incontro urgente con la direzione provinciale per
chiarire se si tratta di una 'sospensione temporanea', come riporta
il sito dell’Agenzia dell’Entrate, o se c’è da aspettarsi una
chiusura definitiva.
Gli
amministratori pubblici poi commentano: “È vero che molte
pratiche oggi possono essere svolte telematicamente, come ci ha
spiegato l’Agenzia nella sua comunicazione – sottolinea il
presidente dell’Unione Romano Franchi – ma questo non
toglie che per molti cittadini lo sportello, con una persona di
fronte che possa rispondere, sia ancora un servizio molto apprezzato.
Purtroppo ci troviamo di fronte ai soliti tagli che colpiscono le
periferie e in particolare la montagna, che contestiamo nei contenuti
e anche nella forma, perché veniamo avvisati sempre a decisione
presa. Abbiamo ottenuto un incontro chiarificatore che speriamo possa
scongiurare la chiusura”.
Il
sindaco di Vergato Massimo Gnudi, aggiunge:
“Purtroppo si torna a
tagliare sulla pelle dei cittadini della montagna. Davvero non mi
spiego cosa si voglia risparmiare di più: come Unione forniamo
all’Agenzia gratuitamente gli spazi, le utenze, gli uffici, proprio
per ridurre i loro costi. Credo che uno sportello part-time per un
bacino di oltre cinquantamila persone, tra cui molti anziani, non sia
né uno spreco né una richiesta esosa da parte nostra, e lo ribadirò
alla direzione”.
ma de che
RispondiEliminasi forniscano la casistica di ingressi allo sportello di Vergato (con le fasce di età) e poi ne riparliamo.
si pensi ad alfabetizzare informaticamente le persone.
dopodiché sono sufficienti totem tecnologici presso le sedi dei comuni, biblioteche, unioni.
i totem in questione, dotati di telefonia wirelles, possono mettere in contatto il cittadino con l'operatore.
Tenere in piedi servizi antieconomici come questo e i treni vuoti da Bologna a Marzabotto danneggiano le tasche dei cittadini che coprono i costi di questa inefficacia derivante dall'azione politica.
http://www.agenziaentrate.gov.it/wps/content/nsilib/nsi/app
http://www.agenziaentrate.gov.it/wps/portal/entrate/contatta
a proposito di efficacia dell'azione politica
RispondiEliminahttp://www.ilgiornale.it/news/economia/rivolta-contro-canone-rai-italiani-non-versano-lobolo-1304455.html
Tre volte sono andato in questo ufficio e tre volte mi hanno mandato agli uffici di Bologna. Assolutamente inutile.
RispondiEliminahttp://www.italiaoggi.it/solofisco/solofisco_dett.asp?id=201609071114368800&titolo=Iva,%20Italia%20perde%20184%20miliardi%20di%20euro
RispondiEliminaun'altro motivo che determina l'inefficacia o inefficienza dell'azione politica?