L'autunno
porterà agli amanti degli sport in acqua un corposo intervento
manutentivo e di riqualificazione della piscina di Sasso Marconi.
Si
tratta del primo intervento di un programma di riordino, diviso in
tre stralci, per portare la struttura alla funzionalità e alle
attese dei frequentatori. Il programma è stato annunciato in
Consiglio comunale durante la discussione di una variante al
bilancio. Variante che destinava a questo primo intervento i
finanziamenti necessari ottenuti in parte dagli oneri di
urbanizzazione, il cui introito nell'anno in corso è stato superiore
a quello ipotizzato. Viene così definitivamente abbandonato il
progetto di una nuova piscina che si pensava di realizzare nell'area
sportiva di San Lorenzo.
Nella
stessa seduta consiliare è stata inoltre approvata la relazione dei
tecnici ambientali per l'ampliamento del 15 % dell'area di cava della
Colombara ( si trova nel versante valle Lavino di Rasiglio). L'accettazione a parte del Consiglio comunale dà
sostanzialmente il via libera all'allargamento dell'area interessata
all'estrazione da cui si ricava una sabbiella utilizzata
dall'industria della ceramica.
Questa
seconda proposta ha trovato ' i distinguo' delle opposizioni: Pietro
Fortuzzi ha ricordato che già l'ampliamento precedente aveva
provocato un deciso intervento di critica e di opposizione da parte
degli ambientalisti e ora non si spiegava come mai il popolo verde
taceva a fronte di un ulteriore potenziamento della cava. Dissenso
anche da parte del capogruppo di 'Un'Altra Sasso', Eugenio Salamone
che ha motivato il suo voto negativo anche con la volontà di essere
coerenti con i voti precedenti del suo gruppo sulla stessa tematica.
Il
capogruppo di 'Sasso Libera' ha chiesto nuove e più dettagliate
informazione per poter dare alla proposta un giudizio
'tecnico.politico' supportato da una valutazione approfondita.
Questa
proposta ha avuto quindi l'approvazione del solo gruppo di
maggioranza.
Dopo averci illuso per molti anni con la costruzione di una nuova piscina degna di tale nome si è optato per una "ristrutturazione" di quella esistente, da nuotatore non capisco perchè investire soldi in una struttura vecchia e nata male, mi spiego, non ci sono tribune sia per eventuali gare o anche solo per i genitori che portano i bambini ai corsi, se non quello spazio angusto sopra la piscina dove non si riesce a respirare per via dell'umidità e caldo a livelli stratosferici, spogliatoi fatiscenti con docce inadeguate dove l'acqua esce a una temperatura altissima, acqua della piscina torbidissima tranne rari casi, blocchi di partenza troppo vecchi e alti, mancanza di muretto alla fine delle vasche per consentire lo svolgimento regolare di manifestazioni sportive.
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