martedì 19 luglio 2016

La Grizzana di Serafino e Atenodoro a Villa Mingarelli.


di Stefania Fabbri

Nell’ambito dei festeggiamenti per il 25° del Gruppo di Studi Savena Setta Sambro, associazione di appassionati di storia e di cultura relative a un ambito territoriale che comprende i comuni di Pianoro, Sasso Marconi, Loiano, Monzuno, Grizzana Morandi, San Benedetto Val di Sambro, Monghidoro e Castiglione dei Pepoli e che pubblica la rivista semestrale Savena Setta Sambro giunta al numero 50, il Comune di Grizzana Morandi ospita dal 23 luglio al 15 agosto 2016 a Villa Mingarelli (Via Pietrafitta 46) il progetto di Claudio Cappelletti, Dino Grazzani e Johann Rosenboom La Grizzana di Serafino e Atenodoro.

Si tratta di un viaggio nella Grizzana del Settecento sulle tracce dell’erudito perugino Serafino Calindri, autore del famoso Dizionario corografico, georgico, orittologico, storico ec. ec. ec. della Italia pubblicato a Bologna tra il 1781 e il 1785, condotto sul territorio in compagnia del giovane grizzanese Atenodoro Mingarelli, inventore nel 1821 di un sistema per far dirigere orizzontalmente gli aerostati. Qui, un territorio compreso tra Monte Sole e Montovolo, nei borghi di Pian di Setta, Veggio, Tudiano, Ca’ Benassi, Carviano, Salvaro, Stanco, Tavernola, Prada, Monteacuto Ragazza, Orelia, Scola, Campolo, Vimignano, Savignano e Riola, si snoda una storia che ha molti punti di contatto con la nostra epoca.

Una straordinaria impresa quella di Serafino Calindri, abate, letterato, poligrafo, ingegnere idraulico, uomo di immensa cultura che qui arrivò sulla scorta di un progetto molto ambizioso di cui tutto l'Appennino bolognese gli deve essere riconoscente, l'impresa del Dizionario, opera in sei volumi di cui cinque dedicati alla montagna bolognese, ancora oggi un documento di partenza di notevole valore per gli studiosi o semplici appassionati di oggi.
Anche Atenodoro avrà un futuro interessante; scienziato si diletterà di volo aereo e presenterà alla corona inglese nel 1821 un metodo di sua invenzione per far procedere gli aerostati orizzontalmente, mentre sarà sindaco di Tavernola negli anni Trenta dell’Ottocento.

Queste le cose interessanti che avvengono a Grizzana oltre due secoli fa e che gli autori hanno cercato di riportare alla luce con una mostra che vede una quarantina di opere di Rosenboom in sala e un catalogo-racconto illustrato in edizione numerata e firmata dagli autori, con presentazione del Presidente del Gruppo di Studi Daniele Ravaglia e del Sindaco di Grizzana Morandi Graziella Leoni.

È la prima parte di una tetralogia che prelude all’incontro con altri personaggi protagonisti di storie ambientate tra Otto e Novecento, che coprono oltre due secoli di storia non solo grizzanese, protagonisti il Conte Cesare Mattei, il poeta Arthur Rimbaud, lo storico Arturo Palmieri, il letterato e filantropo Emilio Veggetti, l’esploratore Luigi Fantini e il pittore e incisore Giorgio Morandi tra gli altri.

Dice il Sindaco Graziella Leoni: “Ho scelto con gioia di ospitare questo evento che coniuga le due anime storica e artistica che da sempre contraddistinguono il nostro territorio. Claudio Cappelletti e Dino Grazzani ci condurranno in un'affascinante escursione nel passato della nostra Grizzana, resa ancor più suggestiva dalle incantevoli illustrazioni di Johann Rosemboom."

La mostra verrà inaugurata sabato prossimo, 23 luglio, alle 11 e sarà visibile fino al 15 agosto, il mercoledì dalle 14 alle 17, il giovedì, venerdì e sabato dalle 15 alle 18.
Apertura straordinaria il 15 agosto dalle 10 alle 13 e dalle 14 alle 18.




Claudio Cappelletti è nato a Bologna nel 1960 ed è stato bibliotecario presso il Centro di documentazione Giorgio Morandi di Grizzana Morandi dal 1989 al 2003. Redattore della rivista Savena Setta Sambro dalla sua fondazione nel 1991 e nel tempo consigliere dell’Archivio Museo Cesare Mattei, si occupa di storia e cultura della montagna bolognese nell’area tra Reno, Setta e Limentra. È autore del libro La mia Grizzana (2009), del quaderno d’artista Un segno per Monte Sole in collaborazione con Johann Rosenboom (2012) e di Giorgio Morandi a Grizzana: cinque estati e un autunno, 1913-1918 (2015). Ha scritto la biografia di Primo Stefanelli (Vita straordinaria di Primo Stefanelli detto il Mercantone, proprietario della Rocchetta Mattei di Riola e del Castello Carrobio di Massa Finalese, inedita). Lavora all’Università di Bologna.

Johann Rosenboom, nato a Leer, Germania del Nord, nel 1947. Studia all’Accademia delle Belle Arti di Kassel. Professore d’arte alla scuola superiore
e docente alla facoltà di Architettura dell’Accademia di Kassel. Inizia nel 1981 la sua libera professione artistica ispirato da lunghi viaggi in Asia e America. Vive e lavora fra Kassel (Assia) e Grizzana Morandi nell’Appennino bolognese. Il 16 giugno 2012 l’Amministrazione Comunale di Grizzana Morandi gli ha conferito, in segno di gratitudine, la Cittadinanza Onoraria.


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