Anche
Sasso Marconi ha il suo 'Comitato per il sì' al referendum del
prossimo novembre. Si è costituito un mese fa, si è dato il nome '
Basta un Sì Sasso Marconi', è
stato riconosciuto dal
comitato nazionale ed è presieduto dall'avvocato civilista
Alessandra Delli Ponti (nella foto) . Oltre
alla presidente hanno aderito, fra gli altri, Silvia
Martini Cavazza, Marco Torrini, Mirca Risi, Davide Nuvoli, Stefano
Raimondi e Luciano
Russo. Partito in
sordina poiché i tempi per arrivare al voto sono ancora lunghi, si
prepara ora ad avviare l'attività informativa e portare alla
conoscenza generale le ragioni del 'Sì'.
“ Abbiamo
già ideato un manifesto informativo che è stato divulgato.
Presto organizzeremo un incontro pubblico e stiamo valutando se
organizzare un confronto diretto 'all'americana' fra un sostenitore
del no e uno del sì. Pensiamo di invitare a sostenere le ragioni del
sì il politologo Salvatore Vassallo, ” racconta la
presidente. Alla domanda di come sia nata l'idea del comitato,
l'avvocato precisa: “ Non faccio politica. Ci siamo trovati con
Silvia Martini perchè abbiamo i figli nella stessa classe e ho
motivato le ragioni del mio sì per la riforma. Evidentemente i miei
studi mi hanno permesso da dare una motivazione tecnica che è stata
apprezzata. L'unirci poi in un comitato è venuto in modo quasi
naturale. Non conoscevo nessuno, ma la notizia della nuova presenza
mi ha fatto conoscere già tanti convinti del sì che hanno allungato
la lista degli aderenti al comitato”, racconta ancora la presidente
Delli Ponti. “ Il 4 novembre c'è in gioco il futuro politico,
amministrativo e legislativo del nostro paese. L'Europa ci chiama
continuamente a mettere in campo leggi che velocizzino la macchina
amministrativa e che diano alla giustizia tempi adeguati. Non
possiamo più tergiversare. Se non ci riusciamo siamo fuori dai
giochi”. Alla precisazione che il referendum pare avere ormai
come quesito 'Renzi sì - Renzi no', aggiunge: “ Non affrontare il
vero problema ' in gioco' indicando un 'bersaglio civetta' sarebbe un
errore imperdonabile. Questo dà ancora più ragione alla presenza
del Comitato civico, il cui fine è la salvaguardia della giustizia
piena. Migliorare il primo orticello produrrà poi una reazione a
catena”.
Il
segretario dell'Unione PD di Sasso Marconi, Carlo Sinigaglia,
aggiunge: “ Tanto per capirci, nel comitato fanno già parte
parecchi iscritti o simpatizzanti del Partito Democratico, però il
comitato è autonomo e non è una succursale del PD. Noi ovviamente
non ci nascondiamo e faremo la nostra campagna. Potevamo decidere di
fare un nostro comitato gestito dal partito. In altri comuni hanno
fatto in questo modo. Ma il direttivo del PD di Sasso all’unanimità ha preferito aderire insieme ad altri a un comitato civico autonomo,
non targato PD. Aggiungo anche che nel gruppo dirigente PD siamo
tutti favorevoli al sì al referendum. Non escludo che qualche
nostro iscritto sosterrà le ragioni del no. Siamo un partito libero.
Ma la stragrande maggioranza del PD sassese lavorerà per il sì”.
Il manifesto:
Basta sì, basta sì, basta con i sì Sasso Marconi, è ora di dire NO.
RispondiEliminaNO a Renzi e NO alla UE.
Ma chi vuole dire NO DEVE ANDARE A VOTARE!!!!! Altrimenti vinceranno sempre i si
RispondiEliminaE bravi i signorini-si'. Ma si rassegnino, il NO vincera' alla grande!
RispondiEliminale nuvole vanno dove soffia il vento??????
RispondiEliminala riforma costituzionale è veramente peggiorativa e avvalla ancora di più cariche non elette coperte da immunità per il senato che cambia solo nome ma non i costi.mi dispiace ma non è un no a renzi ma una riforma zoppa venduta come la migliore soluzione per questi tempi. Ma se sempre pasticcio è preferisco tenermi la vecchia costituzione.
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