lunedì 27 giugno 2016

A Monzuno l'opposizione cerca 'la fusione'.

Elisabetta Di Natale, capogruppo della minoranza consiliare 'Comunità e Territorio', informa che domani, martedì 28 giugno alle 20.30, nella Biblioteca Comunale di Monzuno. si terrà un incontro pubblico sul tema 'fusione dei Comuni'. L'occasione di confronto è stata organizzata dalla sua formazione politica. 

 

4 commenti:

  1. Domanda.
    La fusione di comuni è reversibile?
    Non è cosa da poco ove si scoprisse di non aver fatto un affare.
    Aspetto le risposte di chi si sta spendendo per la fusione senza averlo neppure proposto nel proprio programma elettorale.

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  2. ma prima di pensare alla reversibilità della fusione pensate alla creazione di un unico comune. Il solito ragionamento, sig. Franchi, di non affrontare il problema ma di fare ragionamenti 'altri' perchè si difetta in conoscenza.

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  3. Il Sig. Franchi fa una domanda più che opportuna mentre l'anonimo 13.33 parla d'altro.
    Non si sa se per ignoranza o malafede.
    Anch'io aspetto una risposta alla domanda di Franchi perché l'assenza di una chiara e praticabile reversibilità della eventuale scelta ci troveremmo tutti di fronte ad una truffa.
    In democrazia l'ultima parola deve settare ai Cittadini/Elettori.
    Non sarà un caso che dopo una elezione chi si pentisse della scelta fatta sa che ve ne sta una nuova.
    Solo in un regime si compiono scelte irreversibili.
    Chi conosce la norma perché ci organizza persino convegni mi può cortesemente illuminare?

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  4. se vi indirizzate a questo sito

    http://www.assemblea.emr.it/fusione-di-comuni

    a sinistra potete vedere il menu contatti e porgere la domanda delle cento pistole

    qui potete invece infarinarvi sulla materia

    http://autonomie.regione.emilia-romagna.it/fusioni-di-comuni

    io preferisco rimanere ignorante. sia in un comune che in una (con)fusione.
    Tanto in un condominio o in un supercondominio chi trova giovamento è sempre l'amministratore. I condomini si accontentano (sbuffando) di pagare le rate.


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