giovedì 12 maggio 2016

Consumi, addio alla carne da 1 italiano su 10.

Da Coldiretti



Quasi un italiano su dieci ha detto completamente addio alla carne, ma nel 2015 l'allarmismo si è fatto sentire sull’ intera popolazione con gli acquisti delle famiglie che sono crollati del 9% per il carne fresca di maiale, del 6% per quella bovina e dell’1% per quella di pollo come pure per i salumi, scendendo ai minimi dell’inizio del secolo. E’ quanto emerge dal dossier #bracioleallariscossa presentato dalla Coldiretti alla Giornata nazionale della Carne italiana con migliaia di allevatori e consumatori insieme a operatori dell’industria, del commercio, della ristorazione, del turismo e del mondo scientifico ma anche cuochi e gourmet, dentro e fuori il Centro Congressi del Lingotto a Torino a difesa della carne sotto attacco di allarmismi infondati, provocazioni e campagne diffamatorie che colpiscono un alimento determinante per la salute che fa parte a pieno titolo della dieta mediterranea, alla quale apporta l’indispensabile contributo proteico.
Il 7,1% degli italiani si dichiara vegetariano mentre la percentuale di vegani ha raggiunto l’1% nel 2015 per un totale dell’8% di persone che non mangia carne, una percentuale in sostanziale aumento rispetto all’anno precedente (erano complessivamente il 5,9%), secondo le elaborazioni Coldiretti su dati Eurispes.
Proprio nel 2015 la carne perde per la prima volta il primato ed è diventata la seconda voce del budget alimentare delle famiglie italiane dopo l’ortofrutta, con una spesa scesa a 97 euro al mese e una incidenza del 22% sul totale, che rappresenta una rivoluzione epocale per le tavole nazionali. Il risultato di un trend negativo in atto da anni è che non si è mai mangiata così poca carne in Italia dall’inizio del secolo con il consumo apparente degli statunitensi che è superiore a quello nazionale addirittura del 60%, quello degli australiani del 54%, quello degli spagnoli del 29% e quello dei francesi e dei tedeschi del 12% solo per fare alcuni esempi. Le quantità di carne portate realmente in tavola dagli italiani sono scese in media a 85 grammi al giorno, ben al di sotto del limite dei 100 grammi al giorno fissato dai piu’ accreditati Istituti di ricerca.
La carne e i salumi rappresentano importanti fonti di proteine ed altri micronutrienti solitamente assenti (vitamina B12) o poco rappresentati (zinco, selenio, B2, PP) o scarsamente disponibili (ferro) nei prodotti di origine vegetale. Un alimento importante soprattutto per i bambini con la carne che è uno dei primi cibi che si puo’ introdurre a partire dal periodo di svezzamento perché è fonte di nutrienti essenziali alla crescita ed è anche facilmente digeribile. L’assunzione è raccomandata dall’Organizzazione mondiale della sanità per soddisfare pienamente i fabbisogni nutrizionali del bambini dai 6 ai 23 mesi di età poiché le diete a base di soli vegetali non ne apportano a sufficienza, come hanno dimostrano recenti episodi di cronaca che hanno portato a ricoveri in ospedale. 
 Serve educazione e buon senso e soprattutto rispetto per tutti i diversi stili alimentari ai quali l’agricoltura italiana puo’ offrire grandi opportunità di scelta grazie ai primati conquistati nella qualità e nella biodiversità”, ha affermato il presidente della Coldiretti Roberto Moncalvo nel ricordare che “proprio il rispetto dei principi della dieta mediterranea ha garantito fino ad ora all’Italia una speranza di vita da record a livello mondiale di 80,1 anni per gli uomini e di 84,7 anni per le donne”.

14 commenti:

  1. Cambiano i costumi e gli agricoltori debbono cambiare certe attivita', come debbono cambiare certe colture a causa dei cambiamenti del clima. Naturalmente e' giusto che ricevano un sostegno economico da parte delle istituzioni competenti.

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  2. Il sostegno economico lo devono ricevere chi non può + permettersi di comprare la carne e sono i pensionati con assegni minimi e i lavoratori che da 10 anni non ricevono un centesimo in + nel loro stipendio mensile. Se aumentassero gli stipemdi minimi e pensioni la gente spenderebbe di + per la carne. Questa è la realtà che non si vuole vedere.

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  3. Tanto tra un pò, quando i musulmani saranno la maggioranza, la carne di maiale sarà proibita.
    Vorrà dire che chi alleva suini si metterà a produrre burka.

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  4. No. So metterà a produrre cibi da animali sani, non da maiali che sono tossici. Studiate!

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  5. Però ora vanno di moda i vegani e vegetariani, e anche tanta pubblicità sanitaria sul fatto che la tanta carne faccia male alla salute. Non mettiamo sempre tutto in politica.

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  6. La moda vegana e vegetariana è una moda indotta dai soliti poteri invisibili che cospirano sotto traccia in modo subdolo, il motivo è che non si vuole ridurre il sovrappopolamento del pianeta (in particolare sono contrari e alleati a ridurre le nascite i preti ed i religiosi islamici), con questo aumento incontrollato della popolazione il nostro pianeta non sarà più in grado di fornire a tutti carne, pertanto questi illuminati tentano di convincere i boccaloni del popolino che è "figo" consumare solo vegetali.

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  7. si alleveranno capre appositamente x i sigg ri musulmani e noi guarderemo.......

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  8. Sono onnivoro ma non mi cibo do carne suina perché è scientificamente provato che è veleno per il nostro corpo. La capra e tutti gli ovini sono ottimi per la salute. I vegani ed i vegetariani si perdono le delizie della natura.

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  9. Italioti, studiate!

    Come dice l'islamico del messaggio 12 maggio 2016 13:07

    Integratevi, italioti, i maiali sono tossici!

    Dopo questa, ve ne diranno tante altre e molto più pesanti......

    Intanto fate ciao ciao ai tortellini, cari terzo-mondisti nostrani, in fondo ve la siete cercata!

    AH Ah Ah!








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  10. insetti lombrichi e altro

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  11. condivisibile il commento 12 maggio 12 e 27
    il resto passa dall'ovvio al banale
    il mio salumiere diceva ai mussulmani: non è maiale le parsott. non condivisibile ma in fondo piaceva a loro come a noi piace la capra.
    av salud

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  12. Poveri! Non entretete mai in un mondo di serenità! Rimanete pure nel vostro mondo di astii.

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  13. > il motivo è che non si vuole ridurre il sovrappopolamento del pianeta
    > (in particolare sono contrari e alleati a ridurre le nascite i preti ed i religiosi islamici),
    > con questo aumento incontrollato della popolazione [ora sostenuto da scafisti di stato cattolici e sinistro-comunisti, utili idioti invasati al servizio di piani massonici e di elite cosmopolite turbocapitaliste internazionali e i loro piani di ingegneria sociale sostitutiva] e il nostro pianeta non sarà più in grado di fornire a tutti carne,
    > pertanto questi illuminati tentano di convincere i boccaloni del popolino che è "figo" consumare solo vegetali.


    Chiaro, adamantino.
    Da scolpire nel granito.
    Poi applicare vigorosamente su molte, molte crape farcite di fanfaluche e ciarpame ideologico antistorico, oscurantista, ostile aalla realta' e ai suoi limiti e leggi (fisiche e biologiche).

    Ah, dimenticavo: leggere qui

    http://www.cdt.ch/mondo/cronaca/154964/polemiche-in-italia-il-cdt-svela-cosa-ha-detto-davvero-il-ministro-giannini

    il pensiero della kompagna liquefatrice sostituzionista ministra Stefania Giannini (tutto accuratamente rimosso in veloce tempo dall'Huffington Post).

    Una mattina mi son alzato e ho trovato milioni di invasor.

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  14. Di deficienti è pieno il mondo, io continuo a mangiare carne, verdura,fretta ecc. In quantità giusta fa bene....

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