Carlo
Soricelli, dell'Osservatorio Indipendente di Bologna morti sul lavoro,
comunica:
L'Osservatorio
Indipendente di Bologna morti sul lavoro chiede a tutti di portare il
lutto al braccio il 1° maggio Festa dei Lavoratori. Non ci sono mai
stati così tanti morti da quando il 1° gennaio 2008 fu aperto
l'Osservatorio. Se si prendono in esame tutti i lavoratori deceduti
per infortuni e non solo gli assicurati INAIL, da quell'anno le morti
sono sempre aumentate nonostante la perdita di moltissimi posti di
lavoro. E' il terzo anno che centinaia di cittadini che partecipano
alla festa aderiscono a questa iniziativa.
RispondiEliminaQuesta è la realtà.
Si specula su tutto anche sulle persone che lavorano, la persona e la sua dignità non esistono più .......siamo in troppi e la non sicurezza.....è un appiglio per la politica x "scemare" un pò di gente.
Concordo con 11 22 solo fino ai ..... il resto è un'analisi semplicistica. Se si rimane ai detti popolari NON si va va da nessuna parte.
RispondiEliminaLa gente deve mettere da parte gli egoismi personali, che come tali sono facilmente raggirabili, e ragionare/agire in modo collettivo.
Non facciamoci ingannare dalla sporca politica individualista, rinforziamo le file delle persone ragionevoli e pluraliste nel senso di accettare anche pensieri altrui quando essi vanno a beneficio della collettività-
alain delon
I NUOVI SCHIAVI (CHE SONO I LAVORATORI SFRUTTATI I CLANDESTINI e i PROFUGHI SOTTOPAGATI, POSSONO ANCHE MORIRE a nessuno interessa.
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