giovedì 17 marzo 2016

A Creda di Castiglione dei Pepoli tre appuntamenti per non dimenticare CARLO VENTURI.

Riceviamo e pubblichiamo


'Parolemusica', rassegna di incontri, concerti, reading e spettacoli dedicata alle 'Voci che raccontano l’arte nel cuore dell’Appennino bolognese' rende omaggio, con tre appuntamenti che si terranno domani venerdì 18 e domenica 20 marzo e sabato 2 aprile, a Carlo Venturi, uno dei più grandi interpreti della fisarmonica, nato a Castiglione dei Pepoli e scomparso prematuramente nel 1986 a soli 43 anni.

Un tributo al quale si affianca un’altra importante iniziativa in memoria del Maestro. Proprio in questi giorni, per i trent’anni della sua morte, l’Amministrazione comunale di Castiglione dei Pepoli ha deciso di ricordare uno dei suoi figli più illustri con una dedica davvero speciale. In corrispondenza delle segnalazioni stradali d’ingresso alla località di Creda, dove ha avuto inizio l’attività musicale di Venturi, verrà, infatti, apposto un cartello che riporterà la scritta “Creda-Paese natale di Carlo Venturi, maestro della fisarmonica”.
Un omaggio che, nelle intenzioni del Comune, oltre a sottolineare la rilevanza internazionale del musicista e della sua opera, vuole essere anche un invito a riscoprirne la figura nell’ambito di un territorio caratterizzato da una grande tradizione musicale. Basti pensare, oltre a Carlo Venturi, a Enzo Giannerini e Mario Condi. Al grande Leo Nucci, nato e cresciuto a Castiglione, e al Maestro Ettore Ballotta, scomparso di recente, scegliendo proprio il comune dell’Appennino bolognese per trascorrere i suoi ultimi anni.

Ricordando Carlo Venturi”, il trittico di appuntamenti dedicati da “Parolemusica”, si apre venerdì 18 marzo, a Lagaro, dove, alle 20.30, presso il Circolo OK di via Casoni 6, è in programma una serata di ballo e di ascolto con l’orchestra di Davide Salvi.

A seguire, domenica 20 marzo, alle  16, nella Sala Consiliare del Municipio di Castiglione dei Pepoli (Piazza Marconi 1), incontro con Gianni Gherardi, relatore, e, alla fisarmonica, Simone Zanchini. Uno dei fisarmonicisti più innovativi e quotati a livello internazionale che renderà omaggio a Venturi attraverso rivisitazioni di musiche del Maestro e brani originali fra musica contemporanea e jazz.
Ultimo appuntamento, sabato 2 aprile a Castel di Casio, presso Villa Torre, ex Mach2 Querciagrossa, dove, alle 20.30, è in programma il concerto e ballo “Secondo a nessuno”, con musiche di Secondo Casadei interpretate da Claudio Carboni, sax; Daniele Donadelli, fisarmonica; Maurizio Geri, chitarra, voce; Michele Marini, clarinetto.

Per informazioni: Unione Comuni Appennino bolognese, mob. 340 1841931


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