Da E.R. Mobililà
A partire dal 26
febbraio,
nella stazione di Casalecchio
Garibaldi
cambierà la numerazione dei binari. L’attuale, infatti, è –
in successione – 1-2-3 per la linea Porrettana
(gestita da Rfi) e 2 Fer-1 Fer per la Bologna-Vignola
(gestita da Fer). Da venerdì, invece, i binari diventeranno
rispettivamente 1-2-3
e 4-5.
La Regione Emilia-Romagna,
facendo propria la richiesta avanzata dagli utenti, ha promosso la
collaborazione fra Rfi Spa, Fer Srl e Tper Spa in modo da indicare
con continuità numerica i binari, indipendentemente dal gestore
dell’infrastruttura, così da facilitare gli spostamenti dei
viaggiatori ed evitare possibili confusioni .
Dal 26 febbraio, verranno inoltre adeguate la segnaletica fissa della stazione “lato Vignola” e le informazioni negli orari (cartacei e a monitor). Non ci sarà invece subito un’unica informazione sonora al pubblico.
Rfi e Fer continueranno a gestire separatamente i propri sistemi informativi pur adeguandoli alla modifica della numerazione dei binari; si tratta comunque di un passo verso un’unificazione del sistema e un’informazione sempre più chiara e completa agli utenti del servizio ferroviario.
Si ricorda che, sempre su richiesta della Regione, da anni nei quadri murali delle stazioni di interconnessione fra rete nazionale e rete regionale appaiono gli orari di tutti i servizi ferroviari.
Dal 26 febbraio, verranno inoltre adeguate la segnaletica fissa della stazione “lato Vignola” e le informazioni negli orari (cartacei e a monitor). Non ci sarà invece subito un’unica informazione sonora al pubblico.
Rfi e Fer continueranno a gestire separatamente i propri sistemi informativi pur adeguandoli alla modifica della numerazione dei binari; si tratta comunque di un passo verso un’unificazione del sistema e un’informazione sempre più chiara e completa agli utenti del servizio ferroviario.
Si ricorda che, sempre su richiesta della Regione, da anni nei quadri murali delle stazioni di interconnessione fra rete nazionale e rete regionale appaiono gli orari di tutti i servizi ferroviari.
E questo dopo "solo" dieci anni di disguidi per tutti!!
RispondiElimina...12 anni e mezzo, per la precisione.
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