Domani,
giovedì 10 dicembre, alle 20.30, nella sala consiliare del municipio
di Vergato, Tiberio Rabboni presenta il suo libro “Cinquanta passi
in avanti. Quando la politica e la società camminano insieme”
(edizioni Pendragon).
“Se
vogliamo che la politica italiana torni a camminare con la società
occorre che cresca la consapevolezza che si può fare la buona
politica. Ecco, questo è il senso del libro. Cinquanta
relazioni, cinquanta esempi, cinquanta piccoli passi in avanti sulla
strada che congiunge la politica alla società e viceversa”,
precisa Rabboni.
L'incontro
di presentazione vedrà l’autore ( nella foto) interloquire con Massimo Gnudi,
Vice Sindaco Città Metropolitana di Bologna e Sindaco di Vergato;
Marilena Fabbri, Deputata al Parlamento italiano; Romano Franchi,
Presidente dell’Unione Comuni Appennino bolognese e Sindaco di
Marzabotto e Marco Tamarri, Responsabile Turismo e Cultura Unione
Comuni Appennino bolognese nel ruolo di coordinatore.
Il
libro, che si può leggere come il “diario di 50 realizzazioni”
di un assessore emiliano-romagnolo, racconta un pezzo di storia della
nostra regione, tra il 1988 e il 2014, filtrato dall’esperienza
diretta di un amministratore impegnato a livello provinciale e
regionale.
Una
raccolta di progetti che mostrano che nella notte italiana i politici
non sono tutti dello stesso colore, che la politica non è solo
malaffare, corruzione e clientelismo, ma anche passione, lavoro,
volontà di cambiare in meglio la propria comunità.
Tiberio
Rabboni vive nei pressi di Porretta Terme, sull’Appennino, dopo
aver trascorso la prima parte della vita nella pianura bolognese e
nel capoluogo.
Nel
1975 è eletto in Consiglio comunale a Galliera. Negli anni Ottanta
entra nel Consiglio provinciale di Bologna dove viene nominato
assessore alla Scuola, formazione professionale e alla sicurezza
sociale.
A
metà degli anni Novanta partecipa alla prima Giunta provinciale
dell’Ulivo con le deleghe alla Pianificazione territoriale,
edilizia residenziale pubblica, trasporti e viabilità. Nel 1996 è
nominato vice presidente della Provincia di Bologna. Dal 2005 al 2014
è componente della Giunta della Regione Emilia-Romagna con la
responsabilità dell’Agricoltura ed economia ittica. Per quattro
anni è presidente dell’Associazione delle Regioni Europee per la
valorizzazione dei prodotti agroalimentari DOP e IGP.
Attualmente
ricopre la carica di Presidente del GAL Appennino Bolognese.
la società è piegata su se stessa e si fa TRASCINARE dalla politica.
RispondiEliminaSALVO PARLARE DELLA SOCIETA' DEI PORTATORI DI INTERESSI.
ALLORA Lì NON SI SONO MAI PERSI NEL CAMMINO LE DUE ENTITA'.
IL SIGNOR RABBONI PER ESEMPIO LO VEDO COME L'ANTIPOLITICA.
NEL SENSO CHE NEL PERIODO DI ASSESSORATO ALL'AGRICOLTURA E' STATO SEMPRE PRESENTE E COLLABORATIVO CON LE CATEGORIE DI RIFERIMENTO.
E' cominciata ufficialmente la campagna elettorale del sig. Rabboni a sindaco PD di Porretta+Granaglione!
RispondiEliminahttp://www.cdoagroalimentare.it/download.php?id=478
RispondiEliminala società e la politica?
quale società? quella partecipata? quale politica? quella dei partiti?
intanto si continuano a distribuire poltrone sempre nel solito modo in attesa di riuscire ad essere eletti o nominati in qualche comune provincia unione fusione regione, INDIPENDENTEMENTE DAI COMPENSI.
http://www.renonews.it/unione-alto-reno/porretta/2015/12/11/appennino-tiberio-rabboni-presidente-gal-appennino-bolognese/
http://bolognappennino.it/node/3
Tiberio Rabboni non diventerà mai il Sindaco della recente unione dell'alto Reno perchè i cittadini degli ex comuni di Porretta Terme e Granaglione non sono sufficentemente preparati da eleggere un intelligente e capace Galantuomo come il Rabboni.
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