domenica 6 dicembre 2015

URCA, Unione Regionale Cacciatori dell'Appennino, scende in campo a favore dei lavoratori della Saeco dichiarati in esubero.


Anche i cacciatori dell'Appennino si affiancano ai lavoratori della Saeco e invitano a firmare la petizione contro 243 esuberi annunciati dalla Philips Saeco di Gaggio Montano che verrà inviata al Presidente del Consiglio dei Ministri Matteo Renzi, al Ministro del Lavoro e delle Politiche sociali Giuliano Poletti e al Ministro dello Sviluppo economico Federica Guidi, non appena si arriverà a 1000 sottoscrizioni. Si spera di raggiungere tale numero entro l'11 dicembre.



Petizione a sostegno dei lavoratori della Saeco:

"Noi sottoscritti rivolgiamo un pressante appello al Presidente del Consiglio Matteo Renzi, al Ministro del Lavoro Giuliano Poletti e al Ministro dello Sviluppo Economico Federica Guidi, affinché intervengano immediatamente per scongiurare il licenziamento di 243 dipendenti della Saeco, annunciato senza preavviso dalla Proprietà. Il territorio dell'Appennino emiliano, colpito dalla crisi e dallo spopolamento in questi ultimi anni, subirebbe effetti devastanti se la decisione annunciata divenisse realtà. Il supporto concreto degli Amministratori locali e degli addetti al commercio alle rivendicazioni dei lavoratori è la testimonianza del fatto che il reddito prodotto dal lavoro degli operai e impiegati della Saeco sia un baluardo di risorse per l'intera alta valle del Reno. Il rischio, infatti, non è solo la perdita del lavoro per le singole persone ma è quello di perdere completamente il presidio delle zone collinari e montane, che da ogni parte viene identificato come l'unica risorsa per mantenere in vita le aree svantaggiate. Chiediamo con forza che nella trattativa il Governo si faccia parte attiva per evitare di vedere il ridimensionamento della struttura produttiva di Gaggio montano che porterebbe con sé la fine di un intero territorio e della sua economia". 
 

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