Un
38enne di Castel di Casio, alcuni giorni fa, stava scandagliando con
il suo cerca reperti bellici dell'ultimo conflitto mondiale quando
nei pressi di una chiesa sconsacrata, che si trova in un'area
boschiva, si è imbattuto in un teschio umano. Il cercatore ha
subito informato i Carabinieri del luogo cui ha spiegato di aver
riesumato il cranio di un essere umano durante un’attività di
'Metal Detecting' in una zona attraversata dalla “Linea Gotica”.
Su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, quanto rinvenuto è
stato depositato presso l’istituto di Medicina Legale di Bologna.
Foto
dei Carabinieri di Castel di Casio.
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