Intorno
alle 16 di lunedì scorso, i Carabinieri di Bologna hanno arrestato
un 36enne bolognese per furto aggravato, perché si era
allontanato dal negozio 'Coin' di via Rizzoli senza pagare due
bottiglie di profumo che, dopo aver privato dei dispositivi
antitaccheggio, aveva occultato in tasca. Il furto è stato scoperto
da un addetto alla sicurezza che, dopo aver fermato il ladro, ha
avvisato il 112. La refurtiva, del valore di 86 euro, è stata
restituita.
Soltanto
poche ore prima, il 36enne era uscito dal Tribunale di Bologna, dove
era giunto, in stato di arresto (eseguito dai Carabinieri del Nucleo
Radiomobile di Bologna), per rispondere del reato di furto di borsa
ai danni di una studentessa di 18 anni, derubata nella notte
all’interno di un bar di via Fossalta. Nella circostanza, il
malvivente, che aveva agito in concorso una 28enne di Castel
Maggiore, era stato rimesso in libertà.
Martedì
mattina, dopo aver trascorso la notte in camera di sicurezza, il
36enne è comparso nuovamente davanti al Giudice e in sede di rito
direttissimo è stato condannato all’obbligo di dimora, presso
un dormitorio pubblico di Bologna e all’obbligo di presentazione
giornaliera alla Polizia Giudiziaria.
http://www.ilsole24ore.com/pdf2010/Editrice/ILSOLE24ORE/ILSOLE24ORE/Online/_Oggetti_Correlati/Documenti/Norme%20e%20Tributi/2016/01/sentenza%20FB%20Pistoia.pdf?uuid=ACIRaW2B
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