In
modo oculato e mirato è stato distribuito in questi giorni il
volantino che riportiamo e che invita a un incontro pubblico che si
terrà domani, domenica 22 novembre, alle 10.30, nella Sala Giorgi di
Sasso Marconi.
Proposto
da un gruppo di cittadini che si identificano in una associazione dal
titolo 'CRE.S.CI.TE', acronimo di 'Crescita Sociale e Civica del
Territorio', l'annuncio ha destato molta curiosità e soprattutto in
molti si chiedono chi sono.
La
voce prevalente è che si tratti di un gruppo di sinistra che,
critico verso l'attuale politica e coinvolto dal dinamismo dei
distinguo, voglia dare una propria lettura di ciò che sta accadendo
nell'ala sinistra del Parlamento. C'è chi invece ritiene che si
tratti di uno strappo all'interno del PD sassese ritenuto carente nel
rapporto e nella comunicazione con l'elettorato di sinistra.
Non
manca poi che giudica la trovata un modo per dare una sponda
all'elettorato di sinistra che sostiene l'attuale maggioranza e che
non lesina critiche. In questo modo, secondo quest'ultima ipotesi, il
gruppo potrebbe dare una visibilità e una voce alla dissidenza pur
mantenendola dentro la maggioranza.
Lo
stratega sarebbe lo stesso che negli ultimi decenni avrebbe operato
in modo da mantenere divisi i gruppi di opposizione e, anzi, rendere
sempre più forti il contrasto e la litigiosità tra le minoranze.
Dottor Fabbriani chi ha diviso le minoranze a Sasso Marconi si chiama Veronesi!!! Costui da ex leghista poi candidato sindaco con forza italia e ora civico sostenuto dall'udc è la vera causa della spaccatura nelle opposizioni. il suo compito è sempre stato quello di fare liste civetta che portino via voti agli altri per aiutare la maggioranza e questo è sufficiente a renderlo felice. Nel lugubre scenario politico di Sasso MArconi con un sindaco che non si fa mai vedere/ un pD che si presenta solo sotto le elezioni, assessori che non ci sono mai e non rispondono alle domande ecc. ecc. ecc. l'unico che continua a darsi da fare pare Salamone ma tanto non otterrà mai nulla perchè qui la gente è troppo trinariciuta e ideologicizzata. Fortuzzi non lo considero neanche. doveve dimettersi e invece è passato con Veronesi il giorno dopo le elezioni in cambio di una poltroncina dell'unione dei comuni
RispondiEliminaUn augurio a questo gruppo di cittadini, speriamo che nasca qualcosa di buono..........................
Paolo
Concordo in tutto con Paolo qui sopra. Mazzetti è fortunato perchè non ha bisogno di fare alcuno sforzo e vedrete che la sua ascesa in politica sarà rapida, campa di quello che hanno fatto altri prima di lui e non si deve preoccupare delle opposizioni perchè tanto (eccezion fatta per Salamone) campano di propaganda e di ridicolaggini.
RispondiEliminaSe davvero è un gruppo di sinistra allora lasci perdere il pd che è il partito più di destra presente in italia e si occupi della gente che non ha lavoro!!!!!
RispondiEliminaVe la merita un'associazione del genere, che non è altro di una prova generale per una lista civica di sinistra sulla falsariga della coalizione sociale di Mauro Zani a Bologna.
RispondiEliminaUn coacervo di vecchi comunisti e loro figliocci politici che non hanno molto da dire, secondo me, ma sicuramente di più rispetto questi insipidi amministratori locali.