Domani,
venerdì 23 ottobre, alle 17.30, presso la Casa
della Conoscenza di Casalecchio di Reno, è in programma
la conferenza di Gian Paolo Borghi
sull'etnomusicologo Alan Lomax. L'incontro
inaugura gli appuntamenti casalecchiesi della Festa
della Storia.
Sabato
24 ottobre, alle 18.00, sempre in Casa della
Conoscenza, Silvia Aquilini e Andrea
Cavalieri presentano il loro libro Via San Vitale
56. La Dea e il Poeta, in dialogo con Milena Naldi.
Cosa
è rimasto oggi, nell'Alta Valle del Reno, delle musiche della
tradizione popolare che nel 1954-55 Alan Lomax (1915-2002),
pioniere dell'etnomusicologia, raccolse in una famosa ricerca sul
campo in Italia? Lo studioso di etnografia Gian Paolo Borghi
ripercorre una parte del viaggio di Lomax con la conferenza "Dagli
States al nostro Appennino. Canti, balli, testi da cantastorie nella
ricerca di Alan Lomax", che apre le iniziative della XII
Festa Internazionale della Storia a Casalecchio di Reno.
L'appuntamento, a cura della Biblioteca C. Pavese, è per venerdì
23 ottobre alle 18.30 in Piazza delle Culture.
Borghi,
in occasione del centenario della nascita dello studioso
statunitense, ne descriverà il percorso di ricerca condotto per
sette mesi insieme all'etnomusicologo Diego Carpitella, che fu
poi docente alla Sapienza di Roma e conduttore della trasmissione
televisiva Folk D.O.C.; i due ricercatori recuperarono
migliaia di brani e testi di musica popolare in tutta Italia,
tra cui oltre 90 solo in Emilia-Romagna (tra Bolognese,
Ferrarese, Forlivese, Modenese e Reggiano), con una eccezionale
documentazione di registrazioni e immagini, poi raccolte da Lomax nel
libro fotografico postumo L'anno più felice della mia vita.
Gian
Paolo Borghi è stato responsabile del Centro di Documentazione
Storica-Centro Etnografico del Comune di Ferrara dal 1992 al 2009, e
da anni si dedica allo studio etno-storico ed etno-antropologico, con
la produzione di centinaia di contributi scientifici e la cura di
diverse mostre documentarie; è stato curatore delle note
scientifiche alle registrazioni originali di Lomax raccolte nel CD
Italian Treasury. Emilia-Romagna della Alan Lomax Collection,
pubblicato a New York nel 2001.
Il
giorno successivo, sabato 24 ottobre, alle 18 e sempre
in Piazza delle Culture, Silvia Aquilini e Andrea
Cavalieri presentano il loro romanzo tra storia e fiction
Via San Vitale 56. La Dea e il Poeta, in dialogo con la
Presidente del Quartiere San Vitale Milena Naldi.
L'indirizzo
"Via San Vitale 56", in cui gli autori si sono fermati
casualmente, corrisponde a quella che all'inizio del XIX secolo fu
l'abitazione della contessa Cornelia Rossi Martinetti (1781-1867)
e la sede del suo salotto, tra i più importanti del Nord
Italia, in cui fu ospite anche Ugo Foscolo, che si innamorò
(non ricambiato) della padrona di casa. Silvia Aquilini e Andrea
Cavalieri, "risucchiati nella macchina del tempo" dei
portici di Bologna, hanno collegato nel libro la vicenda storica di
alcuni dei personaggi che frequentarono il salotto di Via San Vitale
a quella romanzata e ambientata ai giorni nostri di Jack e Giulia,
alle prese con due "vite da smontare e rimettere insieme"
proprio a quell'indirizzo del centro storico, per ricordare come la
"grande"storia è sempre frutto di scelte e comportamenti
individuali.
Silvia
Aquilini, nata a Bologna dove tuttora vive, è grafica
pubblicitaria e editoriale, illustratrice e web designer. Tra le sue
pubblicazioni, Un modo c'è. Racconti di solidarietà
(Pendragon, 2008), Ti lascio una storia da raccontare (Nuova
S1, 2011), scritto con Katia Brentani, e Opinioni di un clown. 365
+ 1 consigli per l'anima (Nuova S1, 2014), nato dalla sua
esperienza personale di volontaria clown in ospedale.
Andrea
Cavalieri, nato a Bologna nel 1967, ha esordito come scrittore
con Le voci del fiume fra Reno e Navile (2013), cui ha fatto
seguito Ho visto il retro della luna. Romanzo
epidermico-sentimentale (Pendragon, 2014).
I
due appuntamenti casalecchiesi del 23 e 24 ottobre, curati dalla
Biblioteca C. Pavese, rientrano nel programma ufficiale della XII
edizione della Festa
Internazionale della Storia
(Bologna, 17-25 ottobre), la principale
manifestazione europea del settore,
dedicata nel 2015 al tema "Il
lungo cammino delle libertà e dei diritti".
La Festa della Storia è organizzata dall'Università
di Bologna, con
l'Alto Patronato della
Presidenza della Repubblica e
con la collaborazione di numerose istituzioni pubbliche e private; il
sito ufficiale della manifestazione è www.festadellastoria.it.
Proprio
al tema dell'edizione 2015 della Festa della Storia è dedicata la
mostra bibliografica "Il
lungo cammino delle libertà e dei diritti",
che la Biblioteca C.
Pavese ha tratto
dall'omonima bibliografia (disponibile anche su
www.casalecchiodelleculture.it),
con saggi e romanzi (per adulti e ragazzi) che tracciano un percorso
ancora incompiuto come quello dell'avanzamento dei diritti umani
nella società. La mostra bibliografica è visitabile liberamente al
primo piano di Casa della Conoscenza fino a sabato 31 ottobre,
negli orari di apertura della struttura.
Due
ulteriori appuntamenti per la Festa della Storia sono in programma
venerdì 6 e venerdì 13 novembre in Casa della
Conoscenza, con due conferenze gratuite curate dall'Associazione
Amici della Primo Levi – Valle del Reno insieme alla Biblioteca
C. Pavese.
Ingresso
libero
Per
informazioni:
Tel.
051.598300 – E-mail biblioteca@comune.casalecchio.bo.it
Nessun commento:
Posta un commento