Domani,
giovedì 29 ottobre alle 20.45, nella Casa per la Pace
di Casalecchio di Reno), lo storico Ercole Ongaro
presenta il suo libro No alla Grande guerra 1915-1918
(I Libri di Emil, 2015), in una serata che alternerà al dibattito
con l'autore le proiezioni di filmati d'epoca e le letture
di documenti ufficiali che attestano episodi di opposizione
nonviolenta al conflitto in Emilia-Romagna.
Secondo
la ricostruzione di Ongaro, l'antimilitarismo di inizio '900 in
Italia è un movimento che prende forza nonostante le repressioni
sempre più violente imposte dal Governo e poi dall'Esercito, a
partire dai moti popolari del 1898 noti soprattutto per la strage di
folla compiuta dal generale Bava Beccaris a Milano. Anche nel 1915,
dopo le limitazioni alle libertà civili introdotte già in marzo dal
Ministero degli Interni e inasprite dopo il 24 maggio, il dissenso
alla guerra permane e si amplia, in nome di ideali di fraternità
universale per socialisti e anarchici o in obbedienza al
comandamento del "non uccidere" per i cattolici.
Ercole
Ongaro ( nella foto), nato nel 1947 a Cazzago S. Martino (Brescia), vive a
Lodi, dove dirige l'Istituto Lodigiano per la storia della Resistenza
e dell’età contemporanea (ILSRECO). Ha coordinato il Comitato per
la pace del Lodigiano dal 1990 al 1999 e il Comitato Lodigiano per
l’acqua pubblica dal 2007. Ha pubblicato, a partire dal 1977, saggi
e monografie sulla storia politica e sociale dell'Ottocento e del
Novecento e su temi istituzionali e politici, tra cui Resistenza
nonviolenta 1943-1945 (I Libri di Emil, 2013), prima
ricostruzione complessiva delle esperienze di opposizione non armata
al nazifascismo.
Ingresso
libero
Per
informazioni: Tel. 051.6198744 – E-mail percorsidipace@libero.it
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