Sasso Marconi. I furti ci esasperano. Sindaco aiutaci.

Via Maranina

 “Sindaco Mazzetti, aiutaci”. L’implorazione e dei residenti di via Maranina di Sasso Marconi, disperati per i continui e ripetuti furti di cui sono vittime da ormai parecchio tempo. Non sanno più a che santo votarsi e cosa fare per interrompere le sfacciate razzie di cui sono vittima. Si sono persino ‘trasformati’ in sceriffi di quartiere, hanno acciuffato sul fatto uno dei predoni, lo hanno consegnato ai Carabinieri che lo hanno arrestato, ma i furti, non solo non sono cessati, ma non sono neppure diminuiti di frequenza.

Le venti famiglie si sono riunite, hanno organizzato un allarme via web per intervenire numerosi con la massima tempestività al primo segnale di effrazione o presenze sospette e hanno scritto la supplica al primo cittadino perché, quale responsabile della sicurezza,  intervenga al più presto.

La casa dell'ultimo furto

Alla riunione hanno anche redatto un verbale nel quale si legge:

A seguito dei numerosi e ripetuti furti perpetrati nelle abitazioni di via Maranina, intensificatisi specialmente negli ultimi 5 mesi, gli abitanti della via,  esasperati da questa situazione che pare sempre peggiorare, si sono riuniti per fare il punto della situazione. La maggior parte delle infrazioni recenti è avvenuta in orario notturno. Sabato 5 settembre, un gruppo di delinquenti sono entrati all’interno del numero civico 29, dopo aver forzato il cancello di ingresso e divelto un’inferriata di ferro pieno, alle ore 20, quindi alla luce del giorno. La tracotanza ha particolarmente allarmato i residenti.

Come già detto, le notti del periodo estivo ormai trascorso, sono state turbate da continue intrusioni presso le proprietà private, tramite taglio o scavalcamento delle recinzioni perimetrali.

Sono stati oggetto di furto beni di diversa natura ed entità: attrezzature agricole e da giardino, autovetture, biciclette, veicoli commerciali, computer ed altro.

I residenti di via Maranina, hanno pertanto deciso di riunirsi per trovare soluzioni che pongano fine a questa escalation di ruberie.

Per prima cosa è stato creato un gruppo’ che mette tutti in collegamento, tramite l’applicazione “What’s up”.
Lo scopo è quello, nel caso uno si accorga di una efrazione o scatti un allarme, di avvisare tutti perché accorrano.

Dal Gruppo sono emerse le seguenti richieste da fare al Sindaco di Sasso Marconi:

1.     Installazione di due telecamere per la videosorveglianza, con relativa illuminazione: una all’altezza di Villa Fiore, l’altra all’altezza della Casa Bianca. In questo modo si potrebbero verificare tutti gli accessi in via Maranina (i ladri hanno bisogno di mezzi per trasportare la refurtiva)

2.     Maggior attenzione da parte dei Carabinieri alle indagini da svolgere. Si ritiene poco credibile non siano ancora arrivati a conoscere le basi operative/componenti dei delinquenti

3.     Eliminare il parcheggio delle autovetture all’esterno di Villa Fiore, per poter controllare meglio eventuali macchine “sospette”