I Carabinieri di
Altedo hanno denunciato tre pregiudicati rumeni per furto con destrezza in
concorso. Si tratta di due donne di 20 e 44 anni e di un uomo di 22, tutti
senza fissa dimora, individuati come gli autori di un furto perpetrato ai danni
di una donna con la cosiddetta ‘tecnica dell’abbraccio’, un metodo utilizzato
dai malviventi, soprattutto da quelli più esperti in manipolazione psicologica,
per derubare le persone più vulnerabili.
Lo scorso luglio, una
54enne di Malalbergo in sella alla sua bici, era stata affiancata dal
conducente di un Audi di colore grigio - con targa straniera - che le aveva
fatto cenno di fermarsi lungo la strada per avere un’informazione. La donna si
fermava e subito dopo fu raggiunta da due donne che stavano viaggiando assieme
all’uomo a bordo della berlina. Le stesse, dopo averle chiesto la via più breve
per raggiungere l’ospedale, in cui si trovava ricoverata la loro madre, gravemente
ammalata, l’avevano ‘avvolta’ in un caloroso abbraccio come forma di
ringraziamento per aver ricevuto l’informazione e così facendo erano riuscite a
sottrarle una catenina e un bracciale in oro.
Gli inquirenti sono
riusciti a risalire all’identità dei tre malviventi grazie alla vettura, che
risultava già controllata in passato con a bordo quelle stesse persone. Le loro
immagini, sono state sottoposte in sede di riconoscimento fotografico alla
vittima, che non ha esitato a riconoscere subito i volti di coloro che
l’avevano derubata.
Dal Comando
Provinciale Carabinieri di Bologna
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