sabato 22 agosto 2015

Sono nove i ‘Borghi felici’ del Bolognese. Ma fra questi non vi è Sasso Marconi.




Il  Sole 24 Ore esalta Ozzano, Argelato e Bentivoglio risultati fra i primo 20  ‘Borghi felici’ d’Italia, collocati rispettivamente al 16°, 17° e 18° posto di una graduatoria stilata in base a ben precisi parametri. Sasso Marconi non è tra quelli citati: evidentemente non è ‘felice’ come si pensava.  
La classifica  è stata ripresa da Repubblica on line che, a ulteriore punizione per Sasso Marconi, 
non  cita nemmeno il paese, porta appenninica della valle Reno,  nell’elenco dei 158 comuni catalogati.

Sono ben nove i paesi del territorio di Bologna a posizionarsi nella prima metà della classifica.
A Ozzano, Argelato e Bentivoglio nei primi venti si aggiungono Granarolo dell'Emilia al 21°,  

Castenaso al 31° e Zola Predosa  34°. Minerbio si piazza al 50° e, infine, San Giorgio di Piano
 e Anzola dell'Emilia, rispettivamente al 71° e 73° posto.

Gli indicatori di riferimento comprendono otto aree tematiche - condizioni di vita materiali; istruzione e cultura; partecipazione alla vita politica; rapporti sociali; in/sicurezza; ambiente; attività personali e salute.
La classifica dei ‘borghi felici d’Italia’ è guidata da tre paesi dell’Alto Adige: Brunico  ha il primato, Vipiteno secondo  ed Egna terzo . La graduatoria, stilata dal Centro studi Sintesi, si basa sull’analisi di 47 indicatori del Bil (Benessere interno lordo).

L’esclusione da questo prestigioso elenco di Sasso Marconi ha fatto molto discutere poiché smentisce la tesi  riferita di molti che indica Sasso Marconi ‘ paese felice sotto ogni punto di vista’. Persino l’attività delittuosa, come quella dei furti, era stata giudica quantitativamente inferiore a quella degli altri comuni del bolognese.

I commenti sul web non mancano e fra questi si leggono anche ipotesi di ‘congiura’ , di ‘complotto’ e accuse di ‘colpo basso’ ai danni di Sasso Marconi.

Sarà una illusione quest’ultima o una svista quella del Sole 24 Ore?


1 commento:

  1. nessuna congiura nessuna svista....tutti i paesi e borghi toccati dal passaggio della v.a.v sono finiti nel dimenticatoio.
    Il progetto di riqualificazione, stipulato fra regione, stato e ministero delle infrastrutture è finito nel dimenticatoio, per la quale nessuno ha voluto più investire per risanare i territorii da sasso marconi a marzabotto, monzuno ecc. ecc

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