Le protesta contro il ‘caro tasse’ e l’incremento
vertiginoso delle imposte a carico del contribuente è negli ultimi anni sempre
più frequente. Non sorprende quindi, anzi trova condivisione, chi dimostra il suo malessere. Promette
invece di stupire i suoi concittadini il marzabottese Giuliano Monteventi che si è fatto stampare sulla una sua
maglietta ‘ non pago la Tasi’, in doppia immagine al petto e sulla schiena e si
propone di fare l’uomo sandwich indossandola al momento della scadenza della
seconda rata dell’odiato balzello. Dice di essere intenzionato a non pagare
tale tributo nel 2016.
Alla domanda su
quale sia la ragione alla base della decisa presa di posizione spiega: “ Con mio
padre e mio cognato abbiamo costruito la casa con le nostre mani, lavorando
il sabato, la domenica e durante le ferie, spesso per 14 ore al giorno e ora che
abbiamo finito tassano il nostro sacrificio. Non ci sto. E’ ingiusto e
inaccettabile. E poi la Tasi è la tassa
per i servizi che riceviamo. Ma quali servizi? “ , chiede Monteventi. “La
nostra strada, via Bandinella, è vicina alla statale Porrettana, un po’
nascosta, per cui, specialmente al sabato, in molti trovano la via molto comoda
per portarvi i loro rifiuti, il più delle
volte molto ingombranti e scaricarli vicino ai nostri bidoni. Cosicchè la via
la domenica pare una discarica. Abbiamo più volte fatto presente alla Polizia
municipale ciò che accade. Abbiamo persino fatto foto e fornito numero di targa
di chi scarica e non abbiamo ottenuto nessun intervento. Una volta sola ci è
stato detto che il titolare di uno dei
mezzi segnalati è stato contattato, ma che non è stato possibile intervenire perché
lui ha negato tutto. Se i servizi sono questi….”, conclude.
Il sindaco di Marzabotto Romano Franchi ha
innanzitutto spiegato l’accaduto con il fatto che via Bandinella si trova sul
confine con comuni che hanno adottato il porta a porta. Spesso qualcuno,
infastidito per l’impegno e per contrarietà alla tipologia di raccolta, trova
più comodo portare i propri rifiuti nel vicino comune dove il cassonetto è
utilizzabile tutti i giorni. La polizia municipale ha già effettuato appostamenti
e soprattutto ha collocato controlli con telecamere nei punti ‘a rischio ’ che
hanno portato alla soluzione e alla rinormalizzazione in alcune parti del
Comune, come quello di Ca’ Bianca. “L’operazione
si intende moltiplicarla in tutte le zone di criticità ‘rifiuti’ del territorio
comunale,” promette Franchi. “Vi è infatti l’intenzione di dotarsi di una
‘videosorveglianza’ mobile che consenta di monitorare più parti del territorio comunale e
raggiungere l’obiettivo della corretta collocazione dei rifiuti. Mi permetto
poi di concludere sottolineando che la maleducazione è una ‘carenza’ difficile
da risolvere e che è veramente triste costatare che una popolazione civile come
quella della Valle del Reno finisca per avere la nomea di ‘ area
cialtrona’ per colpa di pochi
screanzati quando c’è in atto uno sforzo molto elevato per fare divenire l’Appennino
una meta di forte interesse turistico.
Marzabotto è la porta della valle e se questo è il biglietto da visita non è
certamente di forte richiamo”, ha concluso.
Giuliano Monteventi davanti alla sua casa a Lama di Reno |
Già uno che si palesa in quel modo, con quei toni e una maglietta con due fucili disegnati sopra, non ha alcuna credibilità. Spero poi non s'ammali mai e non abbia bisogno della sanità pubblica poichè mi spiacerebbe che i soldi delle mie tasse servissero per curare un personaggio del genere. Che pena infinità certi soggetti!
RispondiEliminaEvviva gli italiani, coerenti ad essere contrari e dare contro a chi dimostra insofferenza alla grave tassazione che sta subendo il cittadino. Tassazzione obbligata al fine di premiare quei dirigenti denunciati dalla lega proprio ieri che in cambio non fanno niente, se non illudere di promesse e chiacchiere inutili tutti gli italiani. Ci vogliono più italiani a denunciare lo stato di sofferenza aggravata dall' onere continuo e pressante delle tasse, alla faccia dell' anonimo delle 8.31 che nasconde la testa sotto la sabbia, come gli struzzi.
RispondiEliminaLe cose andrebbero dette e fatte in altro modo, questo cosa vuol dire? Che dovremo cominciare a sparare? su chi? Spero che sia solo l'età che avanza!!!!!!
RispondiEliminaNon so se sarà vero, ma credo di aver sentito che il governo dal 2016 vuole togliere questa tassa... Bravo Monteventi, mi chiedo perché non inizia questa sua protesta dal 2015? Ha ancora una rata che può saltare, questa si che sarebbe una protesta e, forse, troverebbe alleati.
Non scherziamo sulla salute, a me sembra che ci sia già necessità di un ricovero, visto come si fa fotografare: bello dritto (un pochino basso) con la pancia in dentro (sforzo notevole trattenere il fiato) e con le braccia allargate (stile da duro del vcchio west)
RispondiEliminaANCORA TU...... O ALTRO STRUZZO.
Caro anonimo delle 08:31
RispondiEliminaCredo che dovresti avere in primis il coraggio di dichiarare la tua identita'.
Probabilmente per come ti esprimi mi sembra che ti abbiano indottrinato per bene,per cui chi critica il "potere " va fatto passare per esagitato o sempliciotto,alla faccia della democrazia.
Non vedo alcun riferimento a chi critica la Tasi con l'assistenza sanitaria nazionale.
La Tasi e' un balzello che il cittadino paga e che dovrebbe sevire ai Comuni per i servizi indispensabili (viabilita',illuminazione pubblica,Polizia amministrativa ecc...)servizi che purtroppo molto spesso come cittadini vediamo disattesi.
Probabilmente tu non sai cosa significhi fare sacrifici,risparmiare per venti anni e possa,niente ferie,niente sabati e domeniche,lavorare sodo per arrivare a realizzare la propria casa per poi vedersela mangiare piano piano un pezzo alla volta, da una burocrazia incapace e incompetente che suttana le tasse locali pagate dai cittadini in scelte sbagliate o volutamente di parte.
La scelta della maglietta del Sig. Monteventi sara' probabilmente sbagliata,e anche la sua pancetta come tu dici sara' anche un po antiestetica,ma tu persona cosi altamente democratica.....guardi il dito o la luna??
Giuseppe Bonantini di Tole'
sembra uno di quei padani, che vivono nelle vallate bresciane e bergamasche e che annualmente si recano al raduno di Pontida: tanto folklore ma niente sostanza. E poi bona con sta mania che lo Stato fa schifo, ruba ai poveri, ecc. Abbiamo visto com'è la realtà: tanti si lamentano ma poi scopriamo che sono i primi a non pagare e, in alcuni casi, ad evadere le tasse. Che, poi, i primi che fregano sono gli altri italiani, magari i propri vicini di casa! Quindi bona con ste pagliacciate, buone giusto ottenere un quarto d'ora di notorietà: il sig. Monteventi paghi le tasse come tutti e abbia più rispetto del prossimo suo che paga le tasse anche per lui!
RispondiElimina21 agosto 2015 14:35 perchè non vai in autostrada a giocare con le micromascines?
RispondiEliminahttp://www.ilfattoquotidiano.it/2015/08/21/noe-esautorato-dal-comando-il-capitano-ultimo-coordinava-indagini-su-mafia-politica-e-coop/1972454/
http://www.ilfattoquotidiano.it/2015/08/21/la-lettera-di-ultimo-ai-suoi-uomini-contro-i-servi-sciocchi-grazie-per-la-lotta-ai-poteri-forti/1972469/
se chi amministra è MOLLICCIO i forti campeggiano. anche grazie a certi esimi commentatori che sconosciuti o meno hanno diritto di esistere utilizzando la loro presunta capacità di intendere e di volere
http://www.ilgiornale.it/news/politica/vigili-funerale-casamonica-nessuno-ha-fermato-corteo-1162112.html
http://www.ilgiornale.it/news/cronache/i-casamonica-sfidano-alfano-chiediamo-scusa-solo-papa-1162146.html
http://tv.liberoquotidiano.it/news/italia/11821352/I-funerali-del-boss-Casamonica-.html
fai conto che lo stato sia la donna e il bambino il cittadino inerme che si aspetta di essere protetto
RispondiEliminahttp://tv.liberoquotidiano.it/video/11821258/Il-bambino-e-la-porta-basculante.html
lo stato
RispondiEliminahttp://www.ilgiornale.it/news/boldrini-spende-40mila-euro-tintoria-sprechi-camera-1162115.html
comune depidizzato
RispondiEliminahttp://www.ilfattoquotidiano.it/2015/08/21/dozza-al-via-la-biennale-del-muro-dipinto-e-per-conservare-la-bellezza-in-assenza-di-risorse-e-nato-lalbo-dei-volontari/1973588/
cosa recita la Costituzione a proposito del lavoro? pare che gli sia stato attribuito anche un colore...
RispondiEliminahttp://www.ilsole24ore.com/art/notizie/2015-08-21/consulenti-lavoro-due-milioni-addetti-nero-25-miliardi-evasione--132131.shtml?uuid=ACiYbjk
http://www.ilsole24ore.com/art/notizie/2015-08-21/galantino-politica-e-guidata-piu-interessi-immediati-che-progetti-112310.shtml?uuid=ACk5Fkk
RispondiEliminaio l'ho sempre sostenuto pensando che si fa solo quello che porta bene ed è possibile incorniciare ed attaccare sul muro della sede del partito.
andate a votare andate
Giuliano ha sicuramente un modo tutto suo per denunciare due tipi di problemi: il primo è quello delle tasse troppo elevate, mentre il secondo è una condizione di disagio che riguarda il decoro della via in cui abita.
RispondiEliminaLe tasse elevate sono probabilmente frutto di politiche sbagliate e ruberia dei politici.
Il problema dei rifiuti lo ha invece spiegato bene il sindaco e sono sicuro che prenderà i giusti provvedimenti anche in funzione delle possibilità legislative in materia di crimini contro l'ambiente.
Coriambi Devis
Il signor Giuliano non lo conosco ma ha tutta la mia solidarieta' pure io la penso come lui una vita di sacrifici poi ora ti stanno spolpando sempre piu'e sempre noi; mai al capitalismo questo grazie a Monti e Renzi che ora ci stanga, uno schifo questa classe politica.
RispondiEliminaMai piu' PD.
Gia' l'opinione di Coriambi fa' da pensare ad intrallazzi politici,
RispondiEliminagiusta per le tasse; ma distensiva per i rifiuti se 2+2 fa' sempre 4
vi è puzza di c......zate PD e del sindaco , quindi i seguaci cecano di tamponare.
N.B. io rispetto Coriambi grande paladino sindacale.
Buongiorno sono Giuliano Monteventi e vorrei dare alcune risposte ai commentatori dell'articolo che mi vede protagonista.
RispondiEliminaLa mia arrabbiatura nasce dal fatto che la casa in cui abito e' stata fatta a GRAN FATICA da mio padre e me senza montacarichi, bettoniere o altro perche' costavano troppo ed ora mi ritrovo a pagare fior di quattrini in tasse come fosse un bene di lusso.
L'obbiettivo della mia protesta era far nascere un comitato tipo quello che ha bloccato la Turbogas a Lama di Reno e non di sparare. Fra l'altro' non mi risulta che le immagini di fucile uccidano.
A chi ha fatto commenti sulla mio corpo o sulla mia postura non rispondo neanche perche' non ne val la pena.
A chi invece non vuol spendere i soldi delle sue tasse per curare me rispondo che ho fatto 103 donazioni Avis e non mi preoccupo se il mio sangue servira' per curare lui.
Ringrazio il Sig. Coriambi che ha capito il senso della mia protesta, probabilmente lo ha capito perche' e' cresciuto con un padre che si e' sempre messo generosamente a disposizione degli altri ad esempio nel Centro di Lama di Reno.
Infine ringrazio il Sig. Fabbriani Francesco per avermi dato la grande opportunita' di ospitarmi nel suo Blog.
Giuliano