"La notizia dei maxipremi a pioggia a tutti i dirigenti della Regione è uno scandalo che grida vendetta al cospetto dei tanti emiliano romagnoli che hanno perso il lavoro e che sono costretti a pagare una valanga di tasse per mantenere i privilegi di pochi. L'apparato burocratico ha messo in scacco la politica. E per fortuna che il presidente aveva annunciato un giro di vite". E’ il commento del capogruppo leghista in Regione Alan Fabbri dopo aver appreso dei bonus assegnati alla totalità dei dirigenti di viale Aldo Moro. "Premiare tutti allo stesso modo è fare un torto a chi realmente eccelle, è uno schiaffo alla meritocrazia, quella vera. Ma è uno schiaffo innanzitutto ai cittadini, piegati dalla crisi e vessati di tasse. Giova ricordare che nel settore privato privilegi come quelli concessi ai dirigenti pubblici sono e rimangono utopia. Nel mondo reale la crisi brucia e la dirigenza amministrativa se ne sta fregando. I soldi dei superpremi vadano ai disoccupati". Fabbri propone di ‘azzerare i bonus e di istituire un unico premio (con enormi risparmi per le casse pubbliche) al 'dirigente pubblico dell'anno' che si è distinto su tutti. Perché la meritocrazia è una cosa seria e sacrosanta, e non può essere svenduta in questo modo. E i soldi dei cittadini non sono mancette elettorali da assegnare a valanga senza alcun rispetto e coscienza della crisi e degli effetti devastanti che sta avendo nel mondo reale".
Ai cittadini che lavorano, che si danno da fare e al quale viene preso quasi tutto il loro reddito in tasse da questi governi di m....... vengono dati le mancette perchè in genere per costoro non ci sono MAI risorse sufficenti per fare di +
RispondiEliminaMa grazie alla lega vedremo cosa si può fare di meglio in futuro per i cittadini italiani. Intanto la regione ha deciso di premiare i suoi dirigenti????? ma che hanno fatto di tanto utile ed eclatante questi dirigenti ???? sono numeri x formare ed allargare la grande casta dei magnoni.
RispondiEliminaFai di più Fabbri...... è scandaloso veramente..... ma haimè la colpa è degli italiani. Sono abituati hai grandi comunicati scandalosi di tutti i giorni, di ruberie, corruzzione, atti di terrorismo ed ammazzamenti che per l'abitudine non hanno più occhi ed orecchie per nulla al mondo.
Di dirigenti pubblici che si sono distinti su tutti per meritocrazia non ne troverai Fabbri ma se vai nei PS dove ci sono infermieri e medici, negli Ospedali negli ambulatori medici, nei servizi ANT dei distretti e dove ci sono tecnici responsabili della salute dei cittadini, lì si che trovi qualcuno che merita veramente un roconoscimento se non economico almeno essere nominato moralmente ma non certo in regione e tantomeno nelle strutture dei comuni.
RispondiEliminaSe mai la lega un giorno riuscirà ad arrivare al trono del governo vedremo cosa sa fare di più degli altri governi predecessori a me sembrano tutti uguali. Fino a quando sono all' opposizione come la lega di fabbri sono tutti santi e si prodigano nel fare qualcosa per i poveri cittadini ma poi arrivati alla conquista della poltrona chi si ricorda più delle dicerie e promesse fatte ???
RispondiEliminaChissà' quanto percepisce il dirigente che segue la pianificazione dei treni che dal 2004 viaggiano sottoutilizzati da Bologna a Marzabotto.
RispondiEliminaHanno preso il corrispettivo dei NON ottantanta euro ai pensionati?
RispondiEliminaL'anno 1970 è stato un anno malefico per l'Italia, naturalmente esclusi gli utilizzatori finali degli stipendifici regionali e le loro "famiglie". D'altra parte i leghisti, da bravi commensali della mangiatoia,hanno pochi titoli per lamentarsi, i grillini si stanno omologando, forse cambierà qualcosa quando in Afritalia i clandestini saranno il 60% della popolazione. Sinceramente non so cosa sia peggio.
RispondiEliminami scappa un conato di vomito.
RispondiEliminaè finita ovunque ed in ogni settore, ammettiamolo, ha vinto la burocrazia ovvero i burocrati maledetti. un caro amico quasi prete diceva "che li spendiate tutti in medicine", è tutto un dire
alan delon
Ancora una volta la penso come Alain Delon.
RispondiEliminala burocrazia che non è altro che la casta dei dirigenti, fa comodo ai poteri forti..... ma tutti gli imperi prima o poi fanno una brutta fine e pagheranno per quel che hanno fatto di disonesto, in barba al popolo, questo lo insegna la storia.
RispondiEliminaI politici maschi italiani all' estero ce l'invidiano solo per il loro stipendio per quello che fanno nel concreto, se ne vergognano loro come noi e le donne......discriminate guadagnano sempre meno rispetto ai colleghi maschietti. Questa è l' italia del bengodi degli exatracomunitari perchè sanno degli italiani.... nolente o dolente pure coglioni che li manterranno nonostante tutto.
RispondiEliminaPER ARRABBIARVI D'AVVERO, CERCATE INFO CIRCA LA RETRIBUZIONE DEI REGIONALI E DELLA LORO LIQUIDAZIONE, QUANDO LO AVRETE APPRESO SARETE SCIOCCATI PER IL RESTO DELLA VOSTRA VITA.
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