Don Dario è morto. Alle 22.32 è giunta la notizia che
il parroco di Sasso Marconi ha cessato di vivere stroncato da un attacco
cardiaco.
Il sacerdote venerdì della scorsa settimana ha
accusato un forte dolore al petto e ha chiesto l’intervento del 118 che lo ha
trasportato al Maggiore in condizioni gravi. Sottoposto a un intervento per
ridare funzionalità a un’arteria interrotta, operazione riuscita, sembrava potersi
riprendere.
Purtroppo invece le sue
condizioni si sono aggravate per complicazioni dovute all’indebolimento di altri
organi vitali. Ne è seguito un declino progressivo. Questa mattina don Dario è
entrato in coma e questa sera è deceduto.
E' da un po' che non vado in chiesa e non seguo più quel mondo per tanti motivi... però mi dispiace per Don Dario, era lì da quando son nato... finisce un'era per me.
RispondiEliminaRIP
Un caro ricordo ad un uomo coerente che ha scritto la storia di questo paese. RIP
RispondiEliminaGrazie don Dario, non so se sei stato un buon prete per tutti, ma quando ho avuto bisogno di conforto me lo hai dato con amore, passione e con una fede incrollabile. Prego per te e tu veglia su di noi.
RispondiEliminaSolo stasera ho appresa casualmente, visitando questo Blog della scomparsa di Don Dario Zanini.
RispondiEliminaDon Dario, Parroco della Parrocchia di San Pietro di Sasso Marconi era stato mio Parroco dal 1975 al 1995(quando risiedevo in Via Castello). Dal 2010 al 2014 su mia richiesta, mi aveva messo gentilmente a disposizione la Chiesa per la celebrazione della S. Messa in suffragio dei Caduti di tutte le guerre per l'Italia. Tra l'altro con Don Dario avevo già concordato e fissato la prossima cerimonia per domenica 22 novembre 2015 e ora non so proprio come regolarmi nell'organizzarla.
Ma quello che più importa è che se n'è andata una persona di grande cultura e di grandi doti morali, oltre che religiose; che, a parte una certa diffidenza iniziale, nel 1975, quand'era venuto a benedire per la prima il mio appartamento, appurando che ero un 'separato', prontamente superata, avevamo avuto sempre un ottimo rapporto di stima e cordialità.
Mi dispiace che, essendo a Roma, non sono in grado di rendergli l'estremo omaggio, quindi lo faccio su questo Blog, approfittando della cortesia del prof. Francesco Fabbriani.
Don Dario, anzi il Canonico Don Dario era una carissima persona che non dimenticherò mai.
Fortunato Galtieri
Questa sera alla Veglia Funebre di Don Dario - Immensa riconoscenza e davvero Grazie al Coro ACcantoalsasso che ha dato forse quello che Don Dario aveva espressamente espresso come desiderio . Commozione ancora più grande dopo " Signore delle Cime "!
RispondiEliminaPromessa e obbligo . Veglia su noi