Giunge alla quinta edizione ‘Musica in bianco e nero’, la rassegna di musica classica organizzata dall'Assessorato alla Cultura del Comune di Monzuno con la Proloco e il Corpo Bandistico Bignardi, e, a conferma del successo delle passate stagioni, aggiunge al tradizionale programma estivo un concerto che si terrà a ottobre.
Nata tra la primavera e l’estate 2011, la stagione si svolge presso la Sala della Biblioteca di Monzuno che ospita uno straordinario pianoforte Blüthner costruito a Lipsia nel 1911. Grazie anche a questa rassegna il prezioso strumento è stato utilizzato per numerose iniziative, richiamando musicisti professionisti e nuovi talenti. Il merito va senz’altro al prezioso impegno di tanti appassionati cittadini e alla volontà della direttrice artistica della rassegna, la pianista Francesca Rambaldi.
“Quest’anno – racconta la direttrice - l’avventura di ‘Musica in Bianco e Nero’ giunge alla quinta edizione e festeggia il primo lustro con un'offerta di concerti ancora più ricca e la partecipazione di una pianista di fama internazionale quale Maria Perrotta”.
Si inizia sabato 13 giugno con una serata dedicata a Lieder su testi di Goethe, il baritono e violoncellista Giacomo Serra e Elena Cortese al pianoforte eseguiranno Lieder di Schubert, Schumann e Wolf. Venerdì 26 giugno il bolognese Matteo Rubini, che si è esibito recentemente da solista con la giovane orchestra Senzaspine, si esibirà in un recital pianistico. Sabato 11 luglio sarà di scena il Kogan Trio, trio berlinese composto dalla pianista Ludmilla Kogan accompagnata da Julia Yoo Soon Göring al violino e Felix Eugen Thiemann al violoncello, in una formazione che da alcuni anni raccoglie consensi e successi. Sempre in contesto internazionle, il 17 luglio sarà la volta del mezzosoprano parigino Marion Gomar, in duo con Francesca Rambaldi, le quali insieme proporranno Lieder, chansons e canzoni della tradizione classica. Il concerto finale della rassegna si terrà straordinariamente il 4 ottobre alle ore 17 con la pianista Maria Perrotta, stimata interprete che ha raccolto consensi in tutta Europa, in particolare nelle sue esecuzioni di J.S. Bach.
Il progetto incrocia di volta in volta le melodie del pianoforte a quelle di strumenti diversi e raffinati, quali violino e violoncello, appunto, senza trascurare il bel canto: anche quest’anno l’avventura di “Musica in Bianco e Nero” si ripropone di divulgare a tutti la passione per la musica (i concerti infatti sono tutti gratuiti) con la collaborazione di giovani musicisti a cui viene offerto uno spazio per presentarsi affiancati da musicisti di chiara fama che permettono di avvicinare alla musica classica tutti coloro che negli anni hanno mostrato di apprezzare la rassegna.
“Il nome Musica in bianco e nero - aggiunge Francesca – deriva da En blanc et noir, il titolo di una Suite per due pianoforti di Claude Debussy: bianchi e neri sono i tasti di un pianoforte, e poi perché richiamano l'immagine di un insieme vivo di differenti idee, persone, strumenti, esperienze in movimento e in dialogo tra loro. Immagini in bianco e nero diventate realtà grazie al prezioso contributo dell’Assessore alla Cultura Ermanno Pavesi, a Claudio Tabaroni della Proloco, ad Alberto e Alessandro Marchi della Banda Bignardi, e a tante altre persone che con volontà e passione hanno contribuito alla realizzazione e allo svolgimento di questa giovane e promettente rassegna musicale”
Oltre ad organizzare la rassegna, Francesca Rambaldi si esibirà il 17 luglio, mentre il 4 ottobre la rassegna si concluderà con un concerto straordinario per festeggiare i cinque anni di “Musica in bianco e nero”. Tutti i concerti si terranno presso la Biblioteca Comunale di Monzuno in via Casaglia 1 a Monzuno, l'ingresso è libero.
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