Comunicato di 'Un'Altra Sasso'.
Ci riprendiamo?
La ripresa economica e
sociale di un territorio passa necessariamente dallo stato di salute del suo
tessuto produttivo. Un’Altra Sasso vuole promuovere un’idea di sviluppo delle
nuove imprese al fine di collaborare attivamente con la base, con chi ha le
idee, con i giovani talenti sassesi che non mancano di certo! Peccato
che la Maggioranza non abbia voluto discutere questo delicato argomento.
Siamo convinti che il
migliore avvio per una nuova impresa sia individuare il luogo adatto alla sua
creazione, sviluppo ed al suo successo. Per realizzare questo progetto è
necessario effettuare una precisa ricognizione dei possibili spazi in cui gli
embrioni di nuove attività potranno svilupparsi.
Chiediamo agli Uffici
Comunali che effettuino la mappatura su tutto il territorio di Sasso Marconi (che
a dispetto di quello che crede la Maggioranza comprende anche le frazioni!)
degli immobili ad uso commerciale ed industriale attualmente disponibili per la
locazione o per l’alienazione.
Completata tale mappatura chiediamo l’incentivazione di startup attraverso la creazione e la verifica della copertura economica per contributi, sgravi, consulenze ed altri supporti di carattere tecnico per alleggerire la pressione burocratica che frequentemente grava sulle nuove imprese.
Completata tale mappatura chiediamo l’incentivazione di startup attraverso la creazione e la verifica della copertura economica per contributi, sgravi, consulenze ed altri supporti di carattere tecnico per alleggerire la pressione burocratica che frequentemente grava sulle nuove imprese.
Un esempio fra tante
idee: gli spazi fisici in cui un’impresa esercita la propria attività.
La nostra idea consiste
nel coprire le spese per l’affitto dei locali per il primo anno oppure la
garanzia che il prezzo al metro quadro resti invariato per i primi cinque anni
attraverso un meccanismo di canoni calmierati.
Alternativo al
contributo per i canoni di affitto abbiamo pensato anche ad un contributo volto
all’acquisto da parte della startup, dell’immobile stesso in cui svolgere
la propria attività, sempre valutando minuziosamente le specifiche proprie di
ogni nuova impresa quali il numero dei soci, la portata dei progetti ed il
relativo studio di fattibilità.
Quali potrebbero
essere le fasce interessate ?
a) imprenditoria
giovanile con fasce di età fino a 35 anni;
b) imprenditoria femminile senza limitazione per fascia d’età;
c) imprese innovative e/o tecnologiche.
b) imprenditoria femminile senza limitazione per fascia d’età;
c) imprese innovative e/o tecnologiche.
Riguardo queste ultime,
trattando dell’argomento “innovazione”, si potrebbe valutare la
possibilità di sostenere i costi delle attività tecnico burocratiche per le
operazioni di brevetto nazionale ed europeo.
E per le imprese già
presenti?
All’interno del sostegno
delle aziende chiediamo al Consiglio di stipulare una convenzione apposita con
una società di web services per il rifacimento dei siti
web delle imprese già presenti sul territorio e che occupano meno di
15 dipendenti favorendo, di conseguenza, l’inserimento nei principali motori di
ricerca al fine di renderle maggiormente competitive e proiettarle sul mercato
attuale.
Da progetti a
prospettive
Chiediamo di mettere in
rete questi progetti con la Camera di Commercio e il Comune di Bologna, tenendo
conto proprio dei siti nelle aree industriali e della futura realizzazione del
casello di Borgonuovo.
DA UNA BUONA PRATICA POTREBBE NASCERE UNA DINAMICA E SANA COLLABORAZIONE
TRA PUBBLICHE AMMINISTRAZIONI E SERVIZI SUL TERRITORIO!
mi pare evidente l'ignoranza di questi "promotori" in fatto di fondazione gestione e sviluppo d'impresa.
RispondiEliminaA me invece pare evidente l'ignoranza di questo signore in fatto di commenti sensati.
RispondiEliminaSi parla di crisi economica e lui ci scherza su.... Evidentemente la cosa non lo riguarda, sarà un fanca..zzista figlio di papà che si sente qualcuno facendo commenti anonimi sui blog.
Poveretto