I primi ricordi |
Ci è stato inviato:
Festa
dell'Unità Borgo Panigale, domenica 3
maggio al ‘Parco Cevenini’, una giornata
insieme a molti ricordi della mia gioventù.
Quando
giocavo nel s.s. Borgo con alcuni amici di Lavino di Zola Predosa, agli
allenamenti andavamo in bicicletta (10 km) e al ritorno si faceva la gara ‘chi
arriva ultimo è un fesso’… quante energie. E poi i derby col Panigal e la
Pallavicini; ma quello più sentito era
contro il Bologna.
Quando Valter studiava ? |
Veniva tutta la presidenza della società a prescindere dalle
categorie. Ricordo che negli spogliatoi(chiamarli spogliatoi è una grossa
parola) fra noi ci caricavamo: "se vogliono vincere devono fare la lingua
lunga un metro..altrimenti perdono". E ancora più avanti con gli anni alle
scuole serali ‘Alessandro Volta’ vicino a via Biancolelli per recuperare le
incongruenze messe in atto da ragazzo. Per non dire della piscina che
alternavamo con quella della Pallavicini.
Quando Valter correva |
In ultimo mi
sono ricordato quando bambino non mi spiegavo le risate dei vicini perche
parlavo il dialetto montanaro, ero nato e cresciuto là sui monti. "Siete
venuti giù con la piena, o con la ruzzola, montanari tarazzoni," mi dicevano.
In seguito arrivarono i meridionali e
preso il nostro posto negli sfottò ....oggi tocca agli extracomunitari.
Non ricordo
bene, chiedo conforto e supporto a chi ha avuto la pazienza di leggere il mio
racconto.
Chi disse
"Caino dov'è Abele!"...e sempre nel nome del bene che ci si comporta
male.
Valter
Venturi
Valter con Cuperlo e De Maria alla Festa dell'Unità |
Nessun commento:
Posta un commento