Un
quarantatreenne ubriaco tenta di violentare una bambina alla stazione di Riola.
La minore reagisce con decisione fino a farlo desistere dal tentativo e informa
i Carabinieri dell’accaduto. L’uomo, un
pregiudicato con l’obbligo di soggiorno
a Vergato, è stato individuato grazie alla precisa descrizione della sua
vittima e arrestato con l’accusa di violenza
sessuale.
I
Carabinieri sono stati informati del tentativo di violenza alle 19.15 di ieri da
una minorenne che dichiarava di trovarsi nei pressi della Stazione
ferroviaria di Riola, dove poco prima era stata toccata nelle parti intime da
un uomo, che alla sua reazione si era allontanato sollecitamente in compagnia
di un’altra persona, salendo su un treno diretto a Porretta Terme. Le
descrizioni meticolose fornite dalla vittima hanno consentito alla pattuglia
della locale Stazione impegnata in servizio perlustrativo di raggiungere e prontamente
individuare i due soggetti entrambi in evidente stato di ebbrezza alcolica, che
nel frattempo si trovavano seduti su di una panchina nei pressi della Stazione
Ferroviaria di Porretta Terme, intenti a bere birra. I due conosciuti per precedenti
di polizia, sono stati accompagnati
presso la locale Stazione Carabinieri, al cui interno la giovane ha indicato
inconfutabilmente nel 43enne di Vergato l’autore del palpeggiamento avvenuto
nelle parti intime e prontamente interrotto dalla sua reazione energica..
L’uomo, che ha
precedenti di polizia per reati contro il patrimonio, la persona, la pubblica
amministrazione e alle norme del codice della strada (furto, danneggiamento,
lesioni personali, resistenza a un pubblico ufficiale, oltraggio a un pubblico
ufficiale, violenza o minaccia a un pubblico ufficiale, guida in stato di
ebbrezza alcolica), è residente a Modena ma è
domiciliato a Vergato per la sottoposizione ad un provvedimento del
Tribunale di Sorveglianza di Bologna (obbligo
di presentazione alla p.g.) che ieri ha violato, è stato tratto in arresto e
associato alla Casa Circondariale Dozza di Bologna.
Dal Comando
Provinciale Carabinieri di Bologna
Uno dei pochi casi che condivido il pensiero di Salvini !
RispondiEliminaConcordo.
RispondiEliminaPoi gente con quei precedenti la manderei ai lavori forzati altro che stare in giro a fare una cippa a ubriacarsi e molestare.
Poi tagliargli le parti intime.
RispondiEliminahttp://www.ansa.it/emiliaromagna/notizie/2015/05/19/tre-palpeggiate-in-unora-a-bologna_67c816f2-222e-4dbc-99d4-56234b6d0281.html
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