lunedì 6 aprile 2015

La storia antica protagonista dei prossimi venerdì bolognesi .




La Soprintendenza Archeologia dell'Emilia-Romagna informa:

Venerdì  prossimo, 10 aprile, alle 18.30, a Palazzo Pepoli,  Museo della Storia di Bologna, in  via Castiglione a Bologna, Elisabetta Govi tratterrà il tema ‘La città etrusca: economia, società e cultura artistica’.
Il venerdì successivo, 17 aprile, alle 18.30, sempre a Palazzo Pepoli,  Chiara Pizzirani relazionerà su ‘Le altre città etrusco-padane: Marzabotto, Spina e Mantova’.
Entrata libera fino ad esaurimento posti disponibili.
Info msb@genusbononiae.it  oppure tel.  051 19936370

Venerdì prossimo 10 aprile 2015, ore 17, nell’Aula didattica dell'Archivio di Stato in vicolo Spirito Santo  2, è in programma la conferenza di Renata Curina sul tema “ Il Teatro Romano di Bologna. Storia di una scoperta”.

info: 051 223891 | www.archiviodistatobologna.it

  
Il teatro romano di Bologna apporta un contributo significativo alla storia della città e dell’architettura antica. È infatti  uno dei più rilevanti edifici pubblici identificati a Bononia e forse il più antico esempio di teatro romano in muratura attualmente noto in Italia.
La sua costruzione inizia negli anni intorno all’80 a.C. quando la città di Bononia viene promossa da colonia di diritto latino a municipium.
I settori esplorati nel corso degli anni nell’isolato tra via Carbonesi e Piazza dei Celestini (cioè proprio nell'area dove ha sede l'Archivio di Stato di Bologna) hanno evidenziato importanti caratteristiche strutturali dell’edificio e consentito di riconoscervi due distinte fasi costruttive, una di primo impianto databile entro l’anno 80 a.C. e la seconda datata intorno alla metà del I secolo d.C.

L’incontro rientra nel ciclo Conferenze delle 4 tempora | Primavera ed è promosso da Il Chiostro dei Celestini Amici dell'Archivio di Stato di Bologna e Soprintendenza archivistica dell’Emilia Romagna Archivio di Stato di Bologna in collaborazione con Soprintendenza Archeologia dell'Emilia-Romagna




Nessun commento:

Posta un commento