Matteo Renzi |
Il premier Matteo Renzi, invitato come oratore
ufficiale della cerimonia per il 25 aprile, arriverà sull'Appennino bolognese, ma il 22 aprile per visitare di persona i
luoghi teatro della più efferata
delle stragi nazifasciste. Mercoledì prossimo in tarda mattinata
"farà prima una visita al sacrario e poi alla tomba di don Dossetti al
cimitero di Casaglia" spiega Valter Cardi, presidente del Comitato Onoranze caduti di Marzabotto. Ad accompagnare il presidente del
Consiglio il deputato Pd Andrea De
Maria.
Al momento non è previsto un discorso ufficiale del
Presidente Renzi, ma il suo programma è molto variabile. Soddisfatti i
parenti delle vittime: "Lo avevamo invitato per il 25 aprile per il
70esimo della Liberazione, ora sappiamo che verrà, anche se il 22". Già
pronte per lui delle richieste, ad esempio sui risarcimenti alle vittime?
"Vedremo, quando saremo lì vorremmo consegnarli un documento con quello
che abbiamo da dirgli", si limita a rispondere Cardi. (agenzia Dire)
Il tappeto d'asfalto è stato fatto...come ogni anno Marzabotto per il 25 aprile si veste a festa, ma il fermento che c'era in questi giorni non era comprensibile. Io mi chiedo perché per sistemare le strade non ci siano mai fondi e poi per magia arriva il SIG.RENZI e tutto si trasforma, la solita vergogna all'italiana.
RispondiEliminaA parte che si dovrebbe vergognare ad andare sulla tomba di Dossetti, un padre nobile della nostra Costituzione, e sui luoghi dove con sangue innocente la Costituzione ė nata, come ben detto da Calamandrei, ma ci va pure in un giorno lavorativo con le TV al seguito evitando accuratamente il 25 aprile, dove come ben sa, troverebbe molta gente non incline a sopportare ne le sue strumentalizzazioni ne tanto meno la distruzione della Costituzione che sta' scientificamente attuando.
RispondiEliminaNon ha nessun pudore ne lo ha chi lo ha invitato.
Ma sig. Fabbriani, definire Cardi presidente del comitato onoranze "funebri", e' una malizia voluta o un lapsus froidiano?
RispondiEliminaComunque e' fantastica e azzeccatissima.
Grande.
speriamo che in un futuro prossimo arrivi il Presidente della Repubblica e si porti con l'auto fino a Riola così Anas spenderà finalmente i nostri soldi per asfaltare sul serio la porrettana che è diventata un percorso salutare per il massaggio alla colonna vertebrale. Lasciando da parte le ripercussioni sui mezzi pubblici e privati.
RispondiEliminaE' inutile ricordare sempre le guerre del passato che sono passate e non puoi cambiarle sono passate e basta, mentre si potrebbe fare molto per quelle che abbiamo nel presente di tutti i giorni volendo, di quelle attuali che sono alle porte ed in corso con diffusione di stragi enormi. VOLENDO!
RispondiEliminaCerto che se i nostri politici ascoltassero tutte le vostre rabbie ed inveire continuamente a titolo gratuito contro di loro con cazzate varie, staremmo freschi tutti.
RispondiEliminaLa più bella è davvero quella del Presidente delle onoranze "Funebri".
RispondiEliminaNon si capisce più se si riferissce al Comitato Regionale onoranze ai Caduti, o al nuovo lavoro del dott. Cardi.
Una vera perla.
16 aprile 2015 13:31 allora parliamo di cazzari?
RispondiEliminaSono assolutamente d'accordo con l'anonimo del 16.4 h 10.41. Che ci azzecca Renzi in quei posti? E che pelo sullo stomaco ha chi lo ha invutato?
RispondiEliminaBeh... Il responsabile del tappeto d'asfalto si è dimesso pochi giorni fa... ci sarà un nesso?
RispondiEliminaIronie a parte, i costi e le implicazioni di un qualunque spostamento di una alta carica istituzionale vanno ben al di là di questo.
I nostri ex Bersaniani si pentono e chiamano Renzi a Monte Sole per l 25 Aprile, data sacra a chi crede nella libertà riconquistata e nella Costituzione, ma lui sa che li rischierebbe di incontrare (anche) gente che non si è bevuta il cervello, e si guarda bene dal venirci quel giorno.
RispondiEliminaA parte che se avesse un pò di dignità e di coscienza su quei posti non ci andrebbe stante ciò che sta facendo, ma al nostro non interessa incontrare la gente, si rischia sempre che ci sia chi non si è fatto infinocchiare e mette in pratica la libetà conquistata da chi in quei posti ha combattuto o è morto, e gli potrebbe dire ciò che pensa, allora è meglio andarci con il codazzo dei convertiti dell'ultima ora e soprattutto le TV.
Al nostro interessano gli spot molto più del nostro Paese credetemi.
Con buona pace del Cardi che lo denigrava e si batteva per Bersani fino allo scorso anno.
I nostri NON AMMINISTRATORI locali tipo Sasso, Marzabotto, ecc. fanno le pulizie solo quando arriva il Prete a benedire: tutto il resto dell'anno nascondono la polvere sotto il tappeto.
RispondiEliminaMa chi è il responsabile che si è dimesso?
RispondiEliminaChi ha pagato il tappeto d'asfalto?
Tutti questi commenti, così scontati, mi fanno sorridere ....
RispondiEliminaNessuno lo ha capito: non hanno asfaltato perchè veniva Renzi, è Renzi che ha deciso di venire perchè, FINALMENTE, hanno asfaltato!!!!!
Sig. Fabbriani, però lo dica che ha corretto il "funebri" altrimenti non si comprendono i commenti.
RispondiEliminaSarebbe bello che dopo l'asfaltatura, Renzi disdicesse l'appuntamento di Marzabotto per dare la priorità a impegni improrogabili.
RispondiEliminaAnonimo ha detto...
RispondiEliminaSarebbe bello che dopo l'asfaltatura, Renzi disdicesse l'appuntamento di Marzabotto per dare la priorità a impegni improrogabili.
19 aprile 2015 18:36
Niente di strano, visto che ha già fatto dimettere il responsabile dell'asfaltatura...
Chissà se anche il volantinaro di Rignano farà la giravolta dello svincolo di Sasso...
RispondiEliminaSarebbe utile che si dimettesse colui che s'è inventato 'sta caxxata, e magari fosse lo stesso che ha riasfaltato tutto da lì in su.