Il comunicato di
Asl, con il titolo ‘I sapori della legalità’.
In occasione
della XX Giornata della memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime
innocenti delle mafie, oggi, 21 marzo, nei menù degli ospedali dell’Azienda Usl
di Bologna e dell’Istituto Ortopedico Rizzoli sarà servita la pasta prodotta
dalle Cooperative sociali che aderiscono a Libera Terra. Il 23 marzo, lunedì,
la stessa iniziativa sarà realizzata nelle scuole di Bazzano, Comune di
Valsamoggia, e in quelle di Loiano. Complessivamente, saranno serviti circa
2.500 primi piatti, per un totale di 2,5 quintali di pasta Libera Terra.
L’iniziativa
è promossa da CIR food, Cooperativa Italiana di Ristorazione, che dal febbraio
2007 gestisce i servizi di ristorazione dell’Azienda USL di Bologna, dello IOR
e dei Comuni di Bazzano e di Loiano.
L’Associazione Libera, con il coordinamento di oltre 1.200 associazioni,
gruppi, scuole e altre realtà territoriali, tra le quali Libera Terra, è
riconosciuta dal Ministero della Solidarietà Sociale come Associazione di
promozione sociale. Sulle terre confiscate alla mafia, in Sicilia, Calabria,
Campania, Puglia e Lazio, le Cooperative sociali Libera Terra, formate da
giovani imprenditori, producono prodotti tipici locali come pasta, olio,
legumi, vino, farina, passata di pomodoro e ortaggi. L’Azienda USL di Bologna, con una produzione di circa 1,7 milioni di pasti all’anno, assicura il servizio di ristorazione anche per gli Istituti Ortopedici Rizzoli e per la refezione scolastica di Bazzano e del Comune di Loiano. Alimentazione e salute, impatto sull’ambiente, cura per gli aspetti legati alla sfera della socialità e delle relazioni, sono tutti elementi che l’Azienda considera prioritari nella realizzazione della ristorazione per ospiti e operatori, con particolare attenzione per gli effetti delle scelte di volta in volta operate.
La ristorazione ospedaliera, affidata a CIR food, offre prodotti biologici, DOP (Denominazione di Origine Protetta) della regione Emilia Romagna, IGP (Indicazione Geografica Protetta) e, come nel caso dell’iniziativa I sapori della legalità, che abbiano comunque un chiaro significato in termini di sostenibilità sociale.
Sul piano della sostenibilità ambientale, CIR food è impegnata, tra l’altro, nella promozione di filiere agroalimentari corte, come a Loiano, dove utilizza prodotti locali (carne di vitellone, pane, latte, ricotta vaccina) attraverso convenzioni con fornitori della zona. Ciò comporta distanze e trasporti più brevi da luogo di produzione a luogo di consumo, oltre che un minor numero di soggetti impegnati nella filiera, con evidenti effetti positivi sull’ambiente.
perle ai porci.
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