lunedì 23 marzo 2015

ALTO RENO: Domani partirà ' il treno della protesta' contro il taglio ai servizi.



di Pasqualina Tedesco
su Reno News

I cittadini dell’Alto Reno, nel giro di pochi anni si sono visti depredati  dei servizi essenziali , come il Punto Nascite dell’Ospedale Costa di Porretta Terme chiuso drasticamente il 14 febbraio 2014 e dei trasporti ferroviari che nel giro di qualche anno hanno avuto rilevanti tagli sulla linea Porretta Terme- Pistoia.
A tutto questo, che ha creato e crea a tutt’oggi  enormi disagi nella popolazione dei comuni interessati, si aggiunge la prossima chiusura già annunciata di diversi uffici postali della montagna. Uffici essenziali, direi quasi vitali, per quella parte di popolazione che in quei luoghi ci è nata e continua a vivere. Ma  a una certa età, quando si dovrebbe vivere più serenamente,  ecco che si viene defraudati  anche dello sportello postale. E non serve a niente se a Granaglione capoluogo e nella vicina frazione di Borgo Capanne, uno dei tanti comuni colpiti da quest’ultima mannaia,  i locali sono del comune e le Poste non hanno spese rilevanti, se non quello di assegnare un impiegato e non per tutti i giorni della settimana.
Ma i numeri, per chi ci comanda, sono numeri, cosa servono le vite delle persone o i servizi che si deve dare loro? Non erano sufficienti 180 bambini nati ogni anno all’Ospedale Costa e non bastavano i passeggeri su un treno che passava ogni tre/quattro ore.
E adesso non bastano più centinaia di persone che abitano nei comuni  dell’Alto Reno e che vedono da sempre, nel loro paesino, l’ufficio postale, fulcro della loro vita e del bilancio familiare: per riscuotere la pensione, per pagare le bollette  e tutte le tasse di cui si è continuamente subissati, o semplicemente per tenere quel prezioso libretto di risparmio postale, tesoro per gli eventuali bisogni familiari o per qualche figlio vicino o lontano che sia.

Ed è per questo che domani MARTEDI 24 MARZO 2015, dalla stazione di Porretta Terme alle ore 12.20partirà “IL TRENO DELLA PROTESTA” che porterà gli amministratori locali, tra cui il Sindaco Giuseppe Nanni del Comune di Granaglione, cittadini e associazioni, a protestare davanti al Palazzo della Regione Emilia Romagna a Bologna, ALLE ORE 14.00, in Viale Aldo Moro 52. Una delegazione sarà ricevuta dal Governatore della Regione e l’auspicio è quello di avere risposte concrete e costruttive per difendere i servizi essenziali, affinchè la vita di ogni cittadino sia dignitosa nel luogo in cui ha scelto di vivere.


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