Di Valerio Giusti.
Dalle 13 di
oggi, fino
alla serata di domani 8 febbraio saranno garantiti tutti i servizi con
cadenzamento orario. Oltre 90 i tecnici che hanno lavorato ininterrottamente
per liberare da neve e vegetazione i binari e la linea di alimentazione
elettrica.
Inoltre, la corsa odierna delle 22.04 da Bologna a Porretta sarà
effettuata con autobus.
Le corse di
rinforzo, previste in alcune fasce orarie, torneranno regolari a partire da
lunedì 9 febbraio.
A scopo
precauzionale, nella giornata di oggi alcuni autobus rimarranno comunque
disponibili nelle stazioni di Bologna e Porretta per eventuali servizi
sostitutivi.
La
circolazione ferroviaria sulla linea era stata sospesa alle 15 di giovedì 5
febbraio a causa della neve abbondante – complessivamente fra 45 e 50
centimetri - e particolarmente pesante, caduta in poche ore.
In
particolare sono stati i rami della vegetazione limitrofa – soprattutto gli
alberi di acacia fra Sasso Marconi e Pioppe di Salvaro - che, appoggiandosi
sulla linea di alimentazione elettrica, hanno impedito il funzionamento dei
pantografi dei treni e vanificato le azioni preventive messe comunque in atto.
Oltre 90
tecnici hanno lavorato ininterrottamente su più turni – già dalla sera di
mercoledì 4 e fino alla tarda mattinata di oggi - per consentire prima il
mantenimento e poi il ripristino di tutta l’infrastruttura. Contemporaneamente
sono stati attivati i presidi per la pulizia dei marciapiedi delle stazioni.
Gli alberi non sono di acacia, ma di robinia, detta anche pseudoacacia.
RispondiEliminainvece di 90 tecnici in una volta la prossima volta li distribuiscano per tutto l'anno per la manutenzione del verde e la potatura degli alberi di competenza sulla sede ferroviaria e per tartassare i privati menefreghisti.
RispondiEliminacosi' come hanno dimostrato nei fatti i diligenti amministratori
""""""""in piazza della pace a vergato""""""""
speriamo che la prossima volta non ci si limiti a pubblicare avvisi sugli albi pretori on line ma si vada porta a porta a suonare la sveglia!
Un sentito grazie anche a chi non tiene dietro alla manutenzione e pulizia delle proprie piante in ambito privato. I cosiddetti amanti del bosco che se ne sbattono di tenere pulita la propria fascia di competenza per veitare che le proprie piante finiscano sui cavi o sulla sede stradale. Di cereto gli Enti hanno le loro responsabilità, ma se anche il cittadino facesse la sua parte a quest'ora parleremmo d'altro.
RispondiElimina8 febbraio 2015 09:32 hai perfettamente
RispondiEliminaragione
pero' se i politici e la pubblica amministrazione è quella che ci ritroviamo da sempre poi i cittadini si riflettono su di essi e di conseguenza si comportano