Domani, mercoledì
4,
giovedì 12 e venerdì 20 febbraio, alle 16.30, presso la Casa della Conoscenza di
Casalecchio di Reno, sono in programma tre lezioni-seminario con
relatori di eccezione, insieme agli studenti del Liceo di Casalecchio di Reno, per approfondire tre
grandi figure del Novecento letterario italiano tra produzione e critica,
di cui nel 2015 ricorrono rilevanti anniversari.
Il ciclo di seminari è curato dalla Prof. Paola Maria Traversa
e vuole ricordare tre figure cruciali
della produzione e della critica letteraria nel Novecento italiano, per
le quali l'anno appena iniziato sarà occasione di ricorrenze importanti.
Inaugurerà il ciclo Carlo Varotti,
saggista e docente di Letteratura italiana all'Università di Parma, con Il barone rampante di Italo
Calvino, di cui ricorre nel 2015 il trentennale della scomparsa: uno tra i
testi più noti e amati di Calvino, capitolo di mezzo della trilogia "I
nostri antenati", è "un grande apologo sulla libertà di pensiero,
sulla possibilità sempre aperta di guardare il mondo da prospettive inattese".
Gian
Mario Anselmi, Direttore del Dipartimento di Filologia Classica e
Italianistica dell'Università di Bologna, si cimenterà giovedì 12 febbraio
con gli Scritti corsari di Pier
Paolo Pasolini. Il non conformismo e il coraggio etico e civile di fronte alla
realtà italiana del tempo si abbinano alla capacità di portare a un livello
stilisticamente alto la letteratura di denuncia, in questa raccolta di articoli
scritti da Pasolini tra il 1973 e il 1975, anno della sua morte, che (a
dispetto della bruciante attualità degli Scritti
corsari) risale a quarant'anni fa.
Nello stesso anno 1975, Eugenio Montale riceveva
il premio Nobel per la letteratura: venerdì 20 febbraio, a conclusione
del ciclo, il poeta, scrittore e critico letterario Matteo Marchesini tratterà
della prima raccolta di Montale, Ossi
di seppia (pubblicata nel 1925, e di cui perciò nel 2015 si celebra il
90° anniversario), espressione di un poeta "tra modernità e
classicismo" (o forse, secondo Marchesini, di un "D'Annunzio
depresso").
Per informazioni, tel. 051.598300 –
E-mail biblioteca@comune.casalecchio.bo.it
RispondiEliminaL' ITALIA è un paese che diventa sempre più stupido ed ignorante, vi si coltivano sempre più delle retoriche insopportabili.
Non c' è del resto conformismo peggiore di quello delle sinistre soprattutto quando in modo naturale viene fatto proprio dalle destre.P.P Pasolini.