Bologna e provincia. Viaggiare gratis è ritenuto da molti un diritto, ma non lo è. Quattro ‘portoghesi’ si rifiutano di esibire i documenti, uno colpisce l’autista a bastonate: cinque persone denunciate dai Carabinieri.

Dal Comando Provinciale dei Carabinieri di Bologna

I Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Bologna e quelli di Vergato hanno denunciato cinque persone, quattro per rifiuto d’indicazioni sulla propria identità personale e una per interruzione di pubblico servizio.

A Bologna, due somali di 24 e 25 anni sono stati identificati sabato mattina in piazza Malpighi perché si erano rifiutati di esibire i documenti di riconoscimento ai controllori dell’autobus di linea nr. 14, in cui i due soggetti stavano viaggiando senza biglietto. Sempre nella giornata di sabato, intorno alle ore 16:30, un’autista della linea 21 è stato colpito con un bastone da passeggio 62enne, italiano residente a Ferrara, con cui aveva avuto una lite dopo che era salito a bordo nei pressi di via Guglielmo Marconi. A pagarne le conseguenze però, oltre al conducente, costretto a frenare bruscamente e ad interrompere il servizio, è stata anche una passeggera ucraina che nei momenti di concitazione ha perso l’equilibrio ed è caduta per terra. Alla fine, sia l’autista che i due passeggeri, sono dovuti ricorrere alle cure mediche dei sanitari del 118.

A Grizzana Morandi, due rumeni di 19 e 18 anni sono stati denunciati per non aver ottemperato alle richieste del capotreno del convoglio 6530 diretto a Bologna che all’altezza della Stazione “Pioppe di Salvaro” voleva sanzionarli perché sprovvisti del titolo di viaggio. I due soggetti, prima si sono rifiutati di esibire le proprie generalità e poi le hanno fornite false. Per loro è scattata anche una denuncia per false dichiarazioni a un pubblico ufficiale sulla identità personale.