Sasso Marconi. Il barista della stazione ferroviaria è finito all'ospedale dopo una aggressione.

Il collega che ha sostituito Christian

Aggressione questo pomeriggio al barista del caffè della stazione ferroviaria di Sasso Marconi.

Christian,  che gestisce il servizio pubblico, è finito all’ospedale per aver voluto far rispettare la legge sulla somministrazione degli alcolici. Ad aggredirlo,  poco prima delle 17,  un gruppo di minorenni che, in attesa della coincidenza per Bologna,  ha pensato bene di fare una sosta al bar per un drink. Christian, resosi immediatamente conto che aveva di fronte dei minorenni  con un comportamento che denunciava già il pieno di alcool , ha chiesto loro i documenti per sincerarsi se poteva soddisfare la loro richiesta. I componenti della piccola banda di teppistelli , non solo si sono rifiutati di mostrare i documenti, ma sono passati alle minacce e dalle minacce, constatata la volontà del barista di non aderire alla  richiesta, alle mani.

Ad avere la peggio ovviamente il barista che ha riportato una ferita alla fronte, pare non grave, ma che comunque lo ha costretto a recarsi al pronto soccorso per le cure, le medicazioni e le verifiche necessarie. Sul posto sono intervenuti la Polizia municipale di Sasso  Marconi, i Carabinieri, il 118 e la Pubblica.

  Il fatto ha tenuto fermi i treni a lungo e il passaggio a livello di Ponte Albano, chiuso per la presenza dei convogli,  ha prodotto lunghe file di veicoli nei due sensi di marcia.

Gli aggressori sono riusciti a sfuggire alle forze dell’ordine e si sono dileguati prendendo il treno . Probabilmente però sono scesi alla prima stazione dopo Sasso Marconi per non dare tempo alla polizia di intercettarli e riconoscerli.