Questa mattina,
alle 6.49 una scossa di terremoto di magnitudo 2.1 della scala
Richter e profondità 9,7 km si è verificata in Appennino tra Bologna
e Pistoia con epicentro Camugnano e Castel di Casio , ed è stata
avvertita fin nel versante toscano e nel modenese: a Montese.
La scossa fa
parte di uno sciame sismico, quattro lievi scosse di terremoto, registrate
dall’Ingv che hanno interessato l’Emilia-Romagna fra la serata di San Silvestro
e le prime ore del nuovo anno nel tratto compreso fra il
Montefeltro, l’appennino Tosco-Emiliano e la pianura Padana emiliana.
Il primo
fenomeno tellurico è stato ieri pomeriggio, alle 19.12 con magnitudo 2.2
della scala Richter ad una profondità di 10 km , con epicentro a
Bagno di Romagna e Santa Sofia (Forlì-Cesena).
La seconda
scossa, quella dell’Appennino bolognese, poco prima delle 7 e, questa mattina
alle 8.03, magnitudo 2.3 della scala Richter e ad una
profondità di 30,6 chilometri nel distretto sismico dell’Appennino forlivese,
ed epicentro Civitella, Galeata, Rocca e Santa Sofia (Forlì-Cesena).
Infine, la
quarta scossa alle 9, di magnitudo 2.5 della scala Richter e
ad una profondità di 5 km nel distretto sismico della pianura padana
emiliana, nell’area colpita dal sisma del 2012: i comuni più vicini
all’epicentro sono Finale Emilia (Modena) e Sermide (Mantova), ma l’evento
sismico è stato avvertito in un’area di 20 chilometri nei comuni del
ferrarese e del Rodigino.
Nessun commento:
Posta un commento