martedì 9 dicembre 2014

Telefona al 112: “Aiuto! C’è un ladro in casa mia!” Ma si tratta di un bluff per sfrattare l’inquilino. Denunciata per procurato allarme.




I rapporti fra inquilini e proprietari sono di solito stati difficili e conflittuali. Gli scontri sono all’ordine del giorno. Singolare il tentativo di risolvere il rapporto con il proprio inquilino di una 52enne di Bologna, che ha chiamato i Carabinieri denunciando di avere in corso la visita di un ladro in casa. Il ladro non era altro che l’inquilino. La signora evidentemente contava sui militari per fare uscire l’inquilino dalla sua abitazione. La bugia è stata però subito scoperta e la signora che è stata denunciata  per procurato allarme.
Destinatario del tentativo di ‘sfratto anomalo’  un 66enne italiano a cui, a partire dal mese di agosto, la donna aveva affittato un posto letto. Entrambi sono stati invitati a risolvere le loro questioni  per vie legali.  

Dal Comando Provinciale Carabinieri di Bologna

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