Sasso Marconi. Emil Banca ha fatto festa.

Il 'cameriere' Ravaglia all'opera

La cena per lo scambio degli auguri natalizi, voluta e organizzata dai soci di Sasso Marconi di Emil Banca, si è tenuta ieri sera a San Lorenzo di Sasso Marconi e ha avuto la partecipazione straordinaria del direttore generale dell’Istituto di Credito Cooperativo Daniele Ravaglia, il quale, a sorpresa, si è affiancato ai volontari  e ha servito i dolci rendendo così ancor più informale e famigliare l’incontro conviviale. Non sono mancati commenti scherzosi e anche maliziosi: il direttore avrebbe avuto così modo di assaggiare e valutare meglio quali dei numerosi dolci  erano più graditi al suo palato. Comunque in molti hanno fatto a gara per essere serviti del graditissimo ospite e non hanno mancato di scambiare auguri e convenevoli.

I giovanissimi della Banda Bignardi con il sindaco Mastacchi

L’intrattenimento musicale è stato affidato ai giovanissimi musicisti della banda Bignardi di Monzuno che, da consumati protagonisti del palcoscenico, hanno saputo presentare i brani in programma con una  descrizione precisa e una meritevole esecuzione. Se il buon giorno  si vede dal mattino la banda Bignardi può contare in un ricambio qualificato.

La serata è stata l’occasione per il sassese Tonino Nobili  di presentare il suo progetto artistico di recupero  del tronco della secolare quercia di Battedizzo. La pianta monumentale, che si trovava al margine della strada che porta a Badolo, la scorsa estate è ‘morta’, con grande rammarico di molti. Nobili ha chiesto e

Il boxxetto della scultura

ottenuto lo scheletro della quercia , ha incaricato un artista di ideare una scultura capace di utilizzare l’intero tronco e  ha progettato di ricollocare la scultura sulla base della quercia morta perché il suo tronco continui a dare il benvenuto ai viandanti.  Questa collocazione però è in contrasto con le prescrizioni dei regolamenti che disciplinano le installazioni ai bordi delle provinciali. Si è quindi ipotizzato di sistemare l’opera d’arte, che avrà un’altezza di 5 metri e 80, nel centro della rotonda all’ingresso dell’Autosole. L’ipotesi è all’attenzione dei tecnici. Intanto il Comune di Sasso Marconi ha assicurato la sua collaborazione e alcuni operatori si sono resi disponibili a sponsorizzare ‘l’impresa artistica’. Gli organizzatori sperano ora di trovarne altri mecenati nella speranza di finanziare un lavoro accurato e ottimale. 

Le cuoche

La sala