Come annunciato, questa mattina ‘una trentina di angeli
dell’ambiente’, coordinati dal presidente del Circolo Lagambiente Setta Samoggia
Reno , Claudio Corticelli, hanno onorato il progetto ‘Puliamo il Mondo’ che
per Sasso Marconi è stato il tratto di
fiume Reno fra i laghetti del Maglio e i confini con Casalecchio di Reno. Fra
coloro che si sono rimboccati le maniche per rimediare ai disastri degli
incivili, oltre al presidente sassese di Legambiente Ubaldo Radicchi,
l’assessore del comune di Sasso Marconi Mirco Turrini, il consigliere di
minoranza Eugenio Salamone e una nuova graditissima new entry: due giovani profughi ospiti della struttura di accoglienza di
Pontecchio Marconi.
Fra i più attivi, i componenti del gruppo alpino
Casalecchio-Sasso che, organizzati in cordata, hanno portato sul ciglio della
strada per essere caricato dai camion, ogni tipo di rifiuti, tutti notevolmente
ingombranti. Numerosi materassi, resti elettrodomestici anche voluminosi,
rottami di ferro e plastica, fili elettrici, bidoni, pneumatici e tanto altro
materiale. Senza scoraggiarsi, armati di guantoni, scarponi e indumenti di
protezione hanno operato una vera e propria risanata a un tratto di fiume bello
e prezioso per la sua qualità ambientale. che in tanti sembra non vogliano
apprezzare e rispettare.
Bravi tutti e grazie.
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Il presidente Corticelli e il geometra Ropa Esposti del Comune |
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Al centro l'assessore Turrini |
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Il quarto da sinistra il consigliere Salamone. |
poi quando avete tempo andate dentro la Cartiera del Maglio di Borgonuovo che, per l'incuria di non si sa chi, sta diventando un paese di piccioni.
RispondiEliminaWWF, Greenpeace, Lega Ambiente, Italia nostra, Fondo Ambiente Italiano etc. sono tutte uguali, si limitano a mandare in giro i volonterosi per lavori marginali, in questo caso smaltimento di rifiuti (che sarebbe di competenza HERA) e lasciano tranquilli e indisturbati i veri distruttori della natura e del clima.
RispondiEliminaIl tempo dovremmo trovarlo tutti...
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