sabato 11 ottobre 2014

Due domeniche di 'grande tartufesta' a San Benedetto Val di Sambro.

Di Andrea Donati
La Voce di Castiglione dei Pepoli

A San  Benedetto Val di Sambro la tartufesta si fa in due.

Il paese infatti offre la possibilità ai buongustai di incontrare il prelibato tubero  sia domani, domenica 12, sia  domenica 19 ottobre.  Il doppio incontro con il tartufo è stato  programmato dall’Assessorato alla Cultura del Comune, con il coordinamento organizzativo dell'Associazione 'Tre Cedri' e la collaborazione dell'A.S.D.

La manifestazione si propone di promuovere e valorizzare  non solo il pregiato 'tartufo bianco', ma anche le tante bellezze e i luoghi ameni dell’Appennino Bolognese, la genuinità dei prodotti tipici e le specialità gastronomiche locali.

Quest’anno, l’Amministrazione Comunale di San Benedetto Val di Sambro ha deciso di modificare l’organizzazione dell’evento introducendo ricche ed interessanti novità: esposizioni dei prodotti artigianali, spettacoli, escursioni nei  borghi suggestivi che caratterizzano il  territorio comunale, manifestazioni culturali ed enogastronomiche, esposizioni e degustazioni dei prodotti tipici dell'autunno, nonché dimostrazioni. Saranno infatti presenti tartufai per dimostrazioni di ricerca del tartufo (una buona occasione per scoprirne i segreti e vedere all'opera cani addestrati), competizioni fra viticoltori locali, mostre delle antiche attrezzature agricole, casalinghe ed artigianali, passeggiate micologiche e tartufologiche. Il tutto accompagnato da spettacoli per bambini e conferenze su temi  di forte attualità quali: il marrone biondo dell’Appennino e la vespa cinese (tenuta dal Presidente del Consorzio dei Castanicoltori Bolognesi,  Renzo Panzacchi,) e la presenza dei lupi alle porte di casa (tenuta da Davide Palumbo), per illustrare il rapporto fra l’uomo e questo canide che sta ripopolando il  territorio.



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