Notizie dalle valli del Reno e del Setta: ‘Magico Battedizzo’. Quarto record di presenze alla festa della Frazione.

Di Paola Degli Esposti

(Consulta di Frazione, Badolo- Battedizzo- Capra – Cinque Cerri).

Anche quest’anno un mare di gente ha fatto visita, nelle tre giornate, alla festa di Battedizzo e pensiamo non sia rimasto deluso.

Dalla ristorazione al ballo, la giornata conclusiva di domenica è passata allegramente, con i bambini impegnati nella loro estemporanea di pittura all’aria aperta: alcuni di loro coloravano i fogli sul prato mentre genitori e nonni conversavano nei giardini ‘sicuri’ come una volta , davanti alla chiesa di Battedizzo, aperta tutto il giorno per visitare un luogo di preghiera risalente al XVI secolo, che oggi necessita di restauro.

Dalle 14 alle 16 tutti i giovanissimi artisti erano all’opera. Il limite di soli 15 bambini ha lasciato purtroppo alcuni di loro fuori gara. Ma gli abbiamo dato appuntamento per l’anno prossimo.

Gli Artisti adulti hanno iniziato il loro lavoro alla mattina presto per poi consegnare gli elaborati entro le 16. E per loro c’era la possibilità di mettere in mostra, fuori gara, lavori da studio pertinenti il territorio, e così è stato.

La qualificatissima Giuria era composta dal presidente Mario Nanni, docente e artista affermato, Ermanno Pavesi, assessore alla cultura del Comune di Monzuno, Lorenza Miretti, Irma Fiorentini e dal Presidente della Consulta di Frazione Badolo- Battedizzo, GianLuigi Gaspari.

Era inoltre presente il Sindaco di Sasso Marconi, Stefano Mazzetti, cui è stato affidato il compito di premiare alcuni degli Artisti vincitori.

Arduo il lavoro della giuria per la grande qualità artistica di tutti gli elaborati in gara.

Con un po’ di ritardo sui tempi stabiliti, per la difficile determinazione della graduatoria, si è arrivati alla premiazione:

SARA ARLOTTI

Sezione Bambini: premio, coppa argentata, base marmo –

1° classificata SARA ARLOTTI -anni 4 – di Sasso Marconi

2° classificato MATTEO PELLIZZARI – anni 11 – di Pian di Venola/Marzabotto

3° classificato GAIA ARLOTTI – anni 11 – Sasso Marconi

Ecco l’elenco degli altri partecipanti, arrivati dai Comuni di Monzuno, Porretta ecc,:

Emily Rivaroli- Margherita Poggi- Silvia Puccetti-Jonathan Venturi- Jessica Venturi-Leonardo Goffarelli- Filippo Gasperini –Davide Daini- Nicolò Barrottu –Riccardo Sarti e le sorelline Alessandra e Maddalena Roccia, di 4 anni.

EGLE PIERINI SARTONI

La classifica dei 13 iscritti alla sezione adulti:

1° - EGLE PIERINI SARTONI – di Bologna – tecnica acquerello

2° - MARINELLA PRUNI – Ozzano dell’Emilia – tecnica acquerello

3° - RENATO SAGRINI - Sasso Marconi – tecnica olio su tela

4° - MARZIO BADARI – Sala Bolognese – monocromico tecnica acrilico

5° - LUIGI FAVALI – Calderaia di Reno – tecnica olio su tavola di legno

6° - VIELLA BREGOLI –Calderara di reno – tecnica olio su tavola

Dal 7° al 13° partecipante tutti a pari merito :

Mudadu Annalisa – Stanzani Mirella – Barbierato Beatrice – Africani Liliana – Anna Rita Morara - Ceccardi Agnese – Patrizia Gambari –

Il Trofeo

Ai primi tre classificati è stato rassegnato il trofeo della gara.

La V di base sta per VIA , il tratto verde del bordo sono i profili di BATTEDIZZO-BADOLO-BRENTO che concludono con le 3B, formando le gallerie e il rettilineo dell’Autostrada che attraversa questo territorio.

A tutti gli artisti partecipanti è stato dato un attestato e una confezione contenente materiale cartaceo del nostro territorio, compreso il libro della Guida Turistica di Sasso Marconi, con la carta di ben 41 percorsi escursionistici, un buono sconto del 45% per materiale artistico, acquistabile presso una mesticheria di Sasso Marconi.

Il Comune di Monzuno ha donato sei volumi a tiratura limitata, finemente rilegati, stampati dai Poligrafici del Resto del Carlino nell’anno 1962, oggi introvabili, contenenti le tavole riprodotte dei disegni dell’Artista bolognese LEA COLLIVA -risalente ai suoi lavori dal 1921 al 1960…..opera unica.

I profumi dell’ottimo stand gastronomico hanno poi rafforzato l’invito a finire la serata a Battedizzo, tra tortelloni, grigliate e borlenghi, mentre sul palco si preparavano Maurizio Sandri e il collega Lorenzini alla fisarmonica per allietare la giornata con musica e ballo.

Uno staff motivato ha dato ancora una volta prova di come si possono riattivare e far rivivere con successo le antiche feste delle colline. Tutti si sono adoperati perché la festa riuscisse. Monte Mario, dalla sua altura, vigilava che tutto fosse pronto .

Infatti sul prato della piazzetta di Battedizzo, gli stand bianchi che coprivano la zona ristorazione, la pista da ballo e lo spazio cultura, parevano dall’alto, lenzuoli distesi al sole e al tepore di fine agosto. La clemenza del tempo, invocata agli Dei del nostro Pliocenico, ci ha concesso di terminare la Festa alla mezzanotte di domenica, poco prima che i Colleghi dell’Olimpo ci lanciassero fulmini e tuoni nonché pioggia.

Tantissimi i partecipanti in tutte e tre le serate della festa, invogliati dall’accogliente tepore del clima e dall’apparire del primo quarto di luna che, come ogni anno, fa visita per rendere ancora più magico il ‘magico’ Battedizzo.