lunedì 29 settembre 2014

Gaggio Montano. Evade dagli arresti domiciliari per andare a bere una birra. Ventitreenne arrestato dai Carabinieri.




I Carabinieri della Compagnia di Vergato hanno arrestato un 23enne italiano per evasione dagli arresti domiciliari, poiché sabato sera, alle  20, la centrale operativa del 112 aveva ricevuto un segnale d’allarme proveniente dal braccialetto elettronico applicato al giovane, costretto ai domiciliari in conseguenza di un provvedimento del Giudice per fatti accaduti il mese scorso a Porretta Terme il 23 agosto scorso. Rintracciato nei pressi di un bar di Gaggio Montano, il 23enne stava bevendo una birra in compagnia di amici. Accompagnato in caserma per ulteriori accertamenti, il giovane ha trascorso il fine settimana in camera di sicurezza e questa mattina i Carabinieri lo hanno accompagnato in Tribunale per essere nuovamente giudicato col rito direttissimo.
E’ stato condannato a dieci mesi con l’applicazione della detenzione domiciliare.

Il precedente:

Porretta Terme (BO) 23 agosto 2014 – S’impossessa dell’auto della madre, sperona l’auto dei Carabinieri: Arrestato.
Verso le 22,00 di ieri 22 agosto, giungeva una telefonata al 112, dove una donna residente a Castel di Casio (BO), segnalava che il proprio figlio, senza patente, le aveva rubato le chiavi e si era allontanato a bordo della sua auto. Diramato l’allarme alle pattuglie presenti sul territorio, dopo poco, veniva intercettato dalla pattuglia della Stazione di Porretta Terme (BO), che affiancatolo, gli intimava l’ALT con la paletta. Il conducente dell’auto, ben noto ai Carabinieri, anziché fermarsi iniziava una folle fuga, per le vie del centro, incurante delle persone che vista l’ora erano a passeggio. Durante l’inseguimento, l’auto dei Carabinieri veniva speronata più volte dal fuggitivo. Grazie alla professionalità dei militari in servizio, l’auto in fuga veniva bloccata nei pressi della Coop, senza che nessuno rimanesse ferito, dove il suo conducente opponeva ulteriore resistenza per scendere dall’auto. Addosso a MARRONE Riccardo, 23enne bolognese, disoccupato, pregiudicato, i militari trovavano anche un coltello a serramanico ed uno spray al peperoncino. MARRONE Riccardo veniva quindi tratto in arresto per resistenza a P.U., nonché deferito per guida senza patente e porto abusivo di armi e oggetti atti ad offendere. Sarà giudicato con il rito della Direttissima, presso il Tribunale Ordinario di Bologna.

omando Provinciale Carabinieri di Bologna

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