Il Comitato di Bologna di L'Altra Europa con Tsipras ha inviato:
E’ ormai trascorso un
mese mezzo dalle dimissioni di Vasco Errani da Presidente della Regione Emilia
Romagna e ai cittadini della Regione non è ancora dato sapere quando si andrà a
votare. Sono, invece, stati informati in modo piuttosto dettagliato rispetto
alla, poco appassionante, saga delle candidature a ruolo di Presidente che
ormai da mesi catalizza l’attenzione di tutti i media regionali. Nel PD,
infatti, si è scatenata una vera e propria guerra di successione senza
esclusione di colpi e, soprattutto, senza esclusione di scambi politici di
vario tipo tra il PD nazionale e quello regionale.
In questo contesto, la cosa che
appare dunque chiara è che Vasco Errani, e il PD in generale, stanno
temporeggiando, nel silenzio di tutte le altre forze politiche, nell’indire le
elezioni per il rinnovo del Consiglio regionale, in attesa che si concludano ‘beghe’
di successione tutte interne al PD. Ma la Regione Emilia Romagna non è
un regno né i suoi cittadini possono essere trattati con l’arroganza che si
riserva ai sudditi e dunque questa
arroganza, per noi aderenti a ‘L'Altra Europa con Tsipras’, è decisamente
inaccettabile.
L’attuale comportamento del PD è
l’ennesima dimostrazione di una drammatica verticalizzazione della politica in
cui a decidere tutto sono quelle maggioranze che non usano più alcun riguardo
persino nei confronti dei loro elettori.
Protestiamo vigorosamente per questo
e pretendiamo di conoscere al più presto la data in cui in regione si andrà a
votare. Noi chiediamo semplicemente che venga esercitata la democrazia nei
confronti delle cittadine e dei cittadini dell'Emilia Romagna, chiediamo di
poter esercitare il nostro diritto di voto per dare al più presto, in questo
momento storico di grandi tensioni sociali, un governo, alla nostra regione.
Ricordiamo con
l'occasione l'incontro promosso dal Comitato Appennino bolognese per sabato 6
settembre sul grande tema del lavoro cui alleghiamo l'invito.
Il nostro Appennino ha uno straordinario bisogno di Sinistra.
RispondiEliminaIl 6 settembre dobbiamo vedrci tutti li.
Prima l'ecologia!!
RispondiEliminaprima l'ecologia da certi agenti patogeni
RispondiEliminaIl vostro appennino ha franato con la sinistra
RispondiEliminadevolvete una giornata e andate a Lampedusa
non avete ancora capito....... che non ci fidiamo più di nessunoooooooooooooooo! Mettetevelo nella zucca.
RispondiEliminaIl nostro Appennino ha bisogno di Sinistra per voltare pagina e togliere di mezzo il partito degli affari: il PD.
RispondiEliminaHa distrutto ambiente, servizi e stato sociale.
Non ha difeso i posti di lavoro e non ne ha fatti di nuovi.
Solo speculazione edilizia e di ogni genere fino a quando ha tirato.
Solo le Comunita' locali hanno scongiurato il peggio perche' questi addirittura avevano dato il nostro splendido territorio ai petrolieri americani.
Pensate un po se ci si puo' fidare ancora di questo PD.
perchè allora la sinistra dentro il pd non ha avuto i coglioni per staccarsi dal pd?
RispondiEliminasiete tutta sinistra. non ci fregate piu'
pc pds pd rifondazione comunisti italiani l'altra cosa sisal tutta una mappazza
vi coalizzate per le votazioni poi litigate ogni tre per due poich' la ssssssinistra ha un solo neurone politico.
quando c'è da prendere decisioni serie implodete e siete solo schegge.
fate estradare cesare battisti in italia.
http://corrieredibologna.corriere.it/bologna/notizie/politica/2014/1-settembre-2014/sel-alleanza-col-pd--referendum-entro-settembre--23052027607.shtml
RispondiEliminaAH AH AH AH AH AH AH
CHE DIRE........
Ha ha ha ha lo faranno gli elettori di sel che non seguiranno piu' i seggiolai a questo giro.
RispondiEliminaDopo si vedra' chi ride e si scoprira' che questi hanno bisogno del pd per tenere il fondoschiena su qualche poltroncina ma a sto giro gli andra' male.