Dal Comune
di Sasso Marconi:
Conclusi
subito dopo Ferragosto i lavori di raccolta e pulizia di rami e tronchi
nell’alveo del fiume Reno in prossimità dei ponti nell’abitato di Sasso
Marconi.
Si tratta di
un’operazione curata dal Comune di Sasso Marconi, e affidata alla ditta Secolis che si è occupata di
individuare, tagliare e asportare tronchi e rami ritenuti potenzialmente
pericolosi in caso di piena del fiume o trasportati da piene precedenti.
Per la prima
volta, grazie ad una delega della Regione Emilia-Romagna (il Servizio tecnico
Bacino Reno fino ad oggi si è occupato di questi interventi), è stato possibile
per l’amministrazione comunale curare in modo diretto le operazioni: un intervento
che è durato poco più di una settimana, grazie all’ausilio di mezzi meccanici
specifici per questo scopo (vedi foto) e che ha consentito alla ditta a cui è
stato affidato l’incarico, di raccogliere circa 800 tonnellate di legnami destinati a diventare combustibile per
centrali energetiche a biomasse. Si tratta per la maggior parte di legno di
pioppo la cui vendita servirà a coprire tutti i costi dell’operazione.
Con questo
intervento, che rappresenta la più efficace forma di prevenzione ai pericoli di
occlusione delle vie di scorrimento dell’acqua, è stata migliorata la portata
complessiva del fiume in caso di piena.
La ditta Secolis è ora impegnata, con le medesime modalità, in altri
piccoli interventi di pulizia dei corsi d’acqua del territorio concordati con i
tecnici comunali e regionali.
A dare un aiuto c'erano anche quelli di Un'altra Sasso? Non mi pare d'aver visto Salamone nelle immagini? Forse che certi lavori meglio lasciarli fare a chi ha mezzi e professionalità, anzichè a chi lo fa per gusto d'apparire (e basta).
RispondiElimina800 tonnellate? ma lo sapete quante sono? 1 ettaro di bosco di quercia rende in media circa 140 tonnellate di legna da ardere. Avete forse disboscato circa 10 ettari di bosco visto che il pioppo ha un peso specifico assai minore?
RispondiEliminaSi tratterà di un errore di battitura,volevano scrivere 80 e gli è scappato 800, uno zero in più,che sarà mai!Tanto in Italia si bevono tutto.Anzi si potrebbe rilanciare, affermando che se si mettono uno sopra l'altro tutti i trochi ed i rami raccolti a Ponte Albano si arriva sulla luna!
RispondiEliminaVisto e considerato che quei lavori si sono svolti solo dopo quello che hanno fatto Salamone e soci mi pare che il primo commento sia alquanto ottuso.
RispondiEliminaFortuzzi e l'amministrazione si sono presi meriti che non hanno e in questa circostanza posso solo dire grazie a quelli di un'Altra Sasso.
Claudio T.
Meno male che c'è stata Un'altra Sasso che ha fatto muovere questi qua, altrimenti sarebbe ancora tutto come prima!!!
RispondiEliminaE comunque il taglio è stato eccessivo e fossi in Salomone verificherei se sono stati rispettati tutti i parametri di legge.
meriti non ne ha nessuno. era da pulire punto e basta.
RispondiEliminase poi qualche politico locale tra cui UAS si tira su le maniche non ci vedo nulla di male. un bel sollievo sapere che ogni tanto qualcuno lavora in questo paese.
Un elettore schifato