Il Comitato
del Distretto Socio Sanitario di Porretta Terme ha da pochi giorni un nuovo
presidente. E ‘ il sindaco di Monzuno Marco Mastacchi (nella foto). Il presidente, come
indica l’ ordinamento, viene eletto dai 13 sindaci dei comuni che fanno parte
del distretto. Mastacchi ha avuti undici voti favorevoli e due astensioni, la
sua e quella del sindaco di Granaglione Giuseppe Nanni. Il primo cittadino di Granaglione
ha motivato l’astensione, non come
‘bocciatura’ del candidato ma come conseguenza del fatto di non essere stato consultato
nella procedura di designazione. Il presidente infatti viene designato dai
sindaci stessi.
Siamo rimasti colpiti poiché la presidenza, come in
molti si aspettavano, non è stata attribuita a un esponente della sinistra e non
è caduta su uno dei sindaci ‘ritenuti più papabili’ , cioè quelli di Porretta
Terme e di Vergato. In molti sanno infatti
che la ‘partita presidenza’ in passato solitamente se la giocavano Porretta e
Vergato, comuni dotati di ospedale. Abbiamo quindi chiesto al diretto
interessato da dove deriva questa rottura con la tradizione che in politica è
di solito dura a morire.
“La scelta su
me è dovuta al fatto che in passato si tenuto conto della sola valle del Reno e
si incentrava l’interesse nei soli comuni di Porretta e di Vergato. Di
conseguenza la valle del Setta veniva un po’ dimenticata. I sindaci, compresi
quella della valle del Reno, hanno riconosciuto questa situazione e hanno
ritenuto che la nomina del sindaco di un comune della valle de Setta fosse un
messaggio di unità del territorio anche in una prospettiva di collaborazione
fra le due unioni, quella dei nove comuni dell’Appennino Bolognese e quella dei
quattro dell’Alto Reno”.
Quale direzioni intende dare alla sua presidenza?
“Il messaggio che voglio dare è quello di passare
dalla contrapposizione alla collaborazione fra territori. Il mio impegno sarà
quello di lavorare per tutto il territorio dei 13 comuni in modo super partes ”.
Lei è anche il primo presidente non di
sinistra.
“Avere avuto la fiducia di tutti i
sindaci, Nanni si è astenuto per il metodo e non sulla persona, è un bel
messaggio di unitarietà del territorio e fa ben sperare per i risultati che ci
si propone di ottenere sui due filoni di dialogo, quello dell’unione di tutti i
comuni in un unico ente e sul distretto socio sanitario. Inoltre va segnalato
che certi steccati non esistono più”.
Nei primi 100 giorni cosa farà ?
“Innanzitutto dovrà essere completato
l’organico politico-amministrativo. E’ mia intenzione nominare un esecutivo
composto da tre rappresentati dei comuni sui quali insistono gli ospedali e
cioè Vergato, Porretta e Castigliane. Poi dovrò conoscere tutto il territorio
per valutare in modo adeguato le esigenze organizzative nel campo socio
sanitario”
Cosa si debbono aspettare gli
amministrati ?
“Come ho fatto in Comune, la mia disponibilità
al dialogo è massima. Voglio conoscere le esigenze del territorio e un rapporto
diretto con coloro che lo vivono e lo conoscono è per me essenziale”.
ci riuscirà a far dimenticare le incommensurabili ....... fatte dalla Focci?
RispondiEliminaChiunque agisce senza interessi di bottega partitici penso che agisca sempre in buona fede e potrà sempre migliorare le decisioni prese ed avere il consenso delle persone comuni. Capisco che la curiosità di suscitare un pò di dibattito nelle interviste porta ancora alla distinzione anacronistica per cui ci si classifica in sinistra, destra,centro,moderati, conservatori,eccetera,ma la sanità come tante altre cose non ha colore.Auguri signor Mastacchi
RispondiEliminaBene il commento delle 11 00
RispondiEliminaTanto per conoscere una "campana" vada, sig. Mastacchi, a leggersi quanto scrivono Presidente, Vicepresidente e volontario sulla pubblica di Sasso e Marzabotto. per agevolarla l'articolo di inizio Agosto comincia con BASTA....e vi troverà i riferimenti per il prosieguo dell'acculturamento.
Le segnalo inoltre i vari articoli, alcuni dei quali La vede protagonista, sul problema della conservazione in loco delle attuali AUTO MEDICALIZZATE, con particolare riferimento all'ECHO 57 attualmente posizionata ai zona Cinque Cerri.
Cerchi pure un DOVEROSO contatto con la gente, ma per favore faccia presto, il paziente è già grave da tempo e FINO AD ORA sono state fatte solo CHIACCHERE.
Spero conosca il dette che fa rima con alan delon
........ma se non riesce a risolvere nemmeno le piccole problematiche del suo territorio, come hanno fatto a nominarlo presidente di un ente così importante??? è vero...... siamo abituati a dare credito a persone incompetenti che non facciano nulla possibilmente per non interrompere quell' equilibrio comodo a tutti del non fare niente.
RispondiEliminaNon è sempre oro quello che lucica.
antonio, sei fuori dai coppi prima di scrivere dovresti documentarti sempre purchè non ti abbiano offerto un gelato per scrivere quello che scrivi.
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