A
Vergato e Marzabotto, otto appuntamenti, dal 7 luglio all’8 agosto, per la
manifestazione di world music ‘Infrasuoni’. La direzione artistica è del
sassofonista Claudio Carboni e l’organizzazione
dell’Unione dei Comuni dell’Appennino Bolognese.
Ad
aprire la rassegna, la formazione dei L’Orage
nella Piazza Capitani della Montagna di
Vergato, lunedì prossimo 7 luglio alle 21. Una miscela musicale che, pur affondando le
proprie radici da un lato nella storia della canzone d’autore italiana e
francese e dall’altro nella musica trad
delle Alpi occidentali, risulta fresca e innovativa. Sul palco: Alberto
Visconti: cantautore, Rèmy Boniface: polistrumentista, Vincent Boniface:
polistrumentista, Ricky Murray: percussioni, Memo Crestani: chitarra, Stefano
Trieste: basso, Florian Bua: batteria.
Per
il secondo appuntamento (17 luglio alle 21) la rassegna si sposta a Marzabotto dove, nella suggestiva
cornice della Necropoli etrusca (Teatro di paglia, Museo Nazionale Etrusco "P. Aria". Ingresso euro 15,
ridotto euro 12), andrà in scena Beppe
Barra con lo spettacolo ‘Emma B. vedova
Giocasta’, di Alberto Savinio.
Lo
spettacolo, che unisce produzione originale e prima nazionale, ripropone un
testo, creato da Savinio negli anni ’40, che è stato il cavallo di battaglia di
Valeria Moriconi.
Prima
dell’esibizione, alle 19, visita
guidata all'area archeologica del Museo Nazionale Etrusco e alle
20 brindisi inaugurale del
festival.
Il
18 luglio, sempre a Marzabotto
(Necropoli), alle 21, spettacolo ‘La musica perduta degli etruschi’,
dell’etruscologa Simona Rafanelli e del musicista Stefano Cocco Cantini, sassofonista jazz .
Lo
spettacolo è l’esito brillante di una ricerca mirata sulle fonti storiche e
iconografiche, che ha raccolto testi tratti dagli storici antichi che hanno
parlato degli Etruschi, della loro arte e della loro musica, cercando di capire
come e cosa suonavano. Una performance originale, spettacolo /intervista dei
due esperti, intervallata da brani musicali e da letture di testi antichi. Lo
spettacolo sarà preceduto, alle 19,
dalla visita guidata all'area archeologica seguita da un happy hour a cura dei
ristoratori locali.
Sarà
nuovamente Piazza Capitani della
Montagna di Vergato a ospitare il 28
luglio, alle 21, il concerto della Fanfara
Tirana, brass band balcanica.
Il loro
album ‘Kabatronics’ viene considerato dalla critica mondiale una pietra miliare
della world music.
Il
31 alle 21, Infrasuoni torna a Marzabotto (area della Necropoli) dove
si tiene il concerto del duo Citarella e
Palmas. Nando Citarella voce e
percussioni, Mauro Palmas: mandola e
voce. Mozart, ma anche Rossini, Schubert, Donizetti e tanti altri grandi,
affidano alle corde e alla voce il canto d’amore. Un’interpretazione che
diventa canto e seduzione insieme, con la mandola e il liuto cantabile, sempre
più fusi alla voce del cantante. Un’intimità folgorante che si ritrova anche
nelle canzoni napoletane che Palmas e Citarella eseguono, stabilendo un intenso
dialogo. (Ingresso euro 5)
Alle
ore 19 visita guidata all'area archeologica del Museo Nazionale Etrusco
"P. Aria", alle ore 20 happy hour a cura dei ristoratori locali.
Il
5 agosto, alle 21 nella Piazza della Stazione di Riola (Vergato),
Concerto per banda e solisti con la Banda di Gaggio Montano diretta dal Maestro Luca Troiani, con Claudio Carboni solista, sax e Luca Troiani solista, clarinetto.
Si
spazia dalle classiche arie bandistiche alla musica resa celebre nelle nostre
valli da funambolici musicisti d’altri tempi, con ampio spazio ai solisti che
condividono, oltre ai natali riolesi, un percorso musicale che li accomuna da
ormai un ventennio. Una musica fresca ma con aromi d’antan che coinvolgerà spettatori di ogni età.
Il
6 agosto alle 21, sarà il Borgo di
Suzzano a Cereglio ad ospitare il concerto del duo Valla e Scurati, Stefano
Valla: piffero delle Quattro province, Daniele Scurati: fisarmonica.
Profondamente
legati al territorio delle Quattro Provincie e in particolare a Cegni, paese di
Giacomo ed Ernesto Sala (pifferai tra i più importanti del secolo scorso),
Stefano Valla e Daniele Scurati sono continuatori diretti del repertorio e del
linguaggio musicale di questi musicisti.
A
chiudere la XIII edizione di ‘Infrasuoni’ l’8 agosto, alle 21, in località
Monte della Croce Chiesa Madonna delle Nevi a Tolè, il duo Beccalossi e Farinone. Fausto
Beccalossi: fisarmonica, Claudio Farinone: chitarra. Concerto in collaborazione
con ‘L’Eco della Musica’.
Il
singolare duo nasce dall’alchimia che unisce un fisarmonicista di impronta
evidentemente jazzistica ed un chitarrista classico di formazione ma
improvvisatore nell’anima. Musiche di Fausto Beccalossi, Claudio Farinone,
Ralph Towner, Astor Piazzolla, Egberto Gismonti ed altri autori contemporanei.
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