Di Valerio
Giusti
Comitato per la Ferrovia
Porrettana
Lo scorso 22 luglio, il vicepresidente della Provincia
di Bologna, Giacomo Venturi, ha convocato tutti i sindaci della Valle
del Reno, del Setta e della linea per Vignola per parlare delle problematiche ferroviarie.
I Sindaci, ahinoi,
erano quasi tutti assenti . . ma siamo abituati da tempo a continuare da soli
la lotta per migliorare il trasporto ferroviario.
Il Dirigente del
Servizio trasporto pubblico della provincia Ing. Nigro ha esordito
ricordando che la Provincia ha visto aumentare le segnalazioni di ritardi e
disservizi, chiedendo ai rappresentanti di Trenitalia se i nuovi investimenti
annunciati a livello nazionale saranno destinati anche alla nostra regione. Ha
sottolineato anche il tema scottante delle soppressioni che sfuggono alle statistiche
tanto decantate e che noi gli avevamo denunciato nell’incontro del 10 luglio
u.s.
RFI ha
iniziato a snocciolare le consuete statistiche di ‘eccellente puntualità’ e Trenitalia
ha ribadito il dimezzamento di soppressioni e ritardi rispetto allo scorso
anno grazie ad una migliore turnazione del personale. Cifre e argomentazioni
già sentite che annoiano ogni qualvolta vengono esposte perché sono lontanissime
dalla qualità percepita. Abbiamo ironizzato che sono stati aiutati dalla
mancanza di nevicate, sennò avremmo dovuto piangere ben altre statistiche.
Il presidente del CRUFER,
Renato Golini, è intervenuto ricordando che i cittadini hanno la necessità
di affidabilità e puntualità che sono inesistenti perché le percentuali globali
non evidenziamo i tracolli che vedono punte giornaliere di ritardi che hanno
raggiunto anche il 18% del traffico circolante in alcune linee; alcuni treni
vengono sistematicamente cancellati.
Venturi
ha sottolineato la veridicità di questa denuncia e ha sottolineato
l’importanza delle segnalazioni e delle pressioni dei vari Comitati che sono
stati continui pungoli, necessari a tenere sempre in primo piano l’attenzione
sulle problematiche degli utenti delle ferrovie.
Il rappresentante del Comitato per la Ferrovia
Porrettana, ha ribadito il concetto dell’inutilità delle percentuali
di fronte al continuo reiterarsi di ritardi e soppressioni dei treni carichi di
pendolari.
Molti
dirigenti e responsabili dei servizi ferroviari non conoscono le difficoltà
economiche e lavorative dei pendolari. Spesso non si rendono conto che nell’attuale
mondo del lavoro fatto di contratti precari e traballanti, anche un paio di
ritardi mettono a rischio lo stesso posto di lavoro. Questa situazione costringe
molti a prendere treni in anticipo allungando notevolmente i tempi di viaggio o
ricorrere
all’utilizzo
dell’automobile con tanti saluti al Servizio Ferroviario Metropolitano e agli
obiettivi e finalità del trasporto collettivo.
La
Regione ha fatto grossi investimenti acquistando 12 treni Stadler e
altri
ne acquisterà attraverso TPER. Dove sono gli investimenti di Trenitalia? Perché
non legano un premio di produttività ai ritardi dei treni ?
Ha chiesto a RFI, Trenitalia e TPER di fornire
non le inutili percentuali, bensì l’elenco delle vere cause cioè
statistiche che spieghino cosa si guasta: passaggi a livello, deviatoi, treni,
malattie del personale ecc. !! Solo così potremo capire
davvero
cosa non funziona e concentrare gli interventi per risolvere i problemi alla
radice.
Al termine della
riunione, sbirciando la bozza del progetto di utilizzo dei nuovi treni sulla linea
Porrettana, si è potuto sapere che una
coppia di Stadler dovrebbe effettuare 10/12 corse giornaliere. Treni
gestiti da personale TPER per conto di Trenitalia. Ciò significa che non ci
saranno problemi di abbonamento o biglietti perché l’aspetto ‘commerciale’
resterà affidato, appunto, a Trenitalia.
Una coppia di treni
nuovi non sarà sufficiente ad affrontare con efficacia i gelidi inverni sulla nostra
linea e, pertanto, sarà nostro impegno chiedere che ne siano destinati altri
per poter concedere la necessaria affidabilità al servizio ferroviario della Linea
Porrettana.
meno male và.
RispondiEliminaquelli della tratta dei treni vuoti da bologna marzabotto erano stufi di viaggiare coi taf.
sbirciando si è potuto sapre che.......
RispondiEliminache ufficialità!!!!
Sarà un successo come la TAC di Vergato?
RispondiEliminaAnche oggi (venerdì), treno regionale da Bologna per Porretta in partenza alle 14,04: tre carrozze, già pieno.
RispondiEliminaIncrocio col treno vuoto da marzabotto a bologna (vuoto): 4 carrozze.
http://demetra.regione.emilia-romagna.it/al/monitor.php?vi=att&dl=28c9c4c2-27ad-c143-39a0-53d25f8b456d&dl_id=2&dl_t=html&dl_a=y&ev=0
RispondiEliminaintanto noi sulla tratta bologna marzabotto ci permettiamo il lusso di avere treni che viaggiano vuoti
ma sta coperta com'è????
http://www.ilsole24ore.com/pdf2010/Editrice/ILSOLE24ORE/ILSOLE24ORE/Online/_Oggetti_Correlati/Documenti/Notizie/2014/07/delibera_71_2014_relazione.pdf?uuid=AB8ORCfB
RispondiEliminapagina 35 parla dei treni da bologna a marzabotto