Due signore
con il ‘vizietto’ di rovistare nelle case degli altri e con una notevole 'dose' di faccia tosta, sono state colte sul ‘fatto’ a Granaglione dai Carabinieri.
Alle 23
circa di ieri, una granaglionese ha telefonato al 112 dicendo di aver visto due
donne scendere da una Fiat 500 in via Roma e, dopo aver parcheggiato l'auto, con grande disinvoltura entrare
illecitamente all’interno di un appartamento disabitato e sottoposto a una
procedura fallimentare.
I Carabinieri di Porretta Terme si sono recati sul
luogo e, dopo aver individuato la Fiat 500 intestata a una 61enne di Pistoia,
sono entrati nell’edificio per verificare chi fossero le persone avvistate.
Entrando nel corridoio, l’attenzione dei militari è stata richiamata da una
serie di rumori provenienti dalla mansarda la cui porta era stata chiusa a
chiave da dentro. Quando sono riusciti a entrare, hanno trovato due donne adulte sedute per
terra, la 61enne proprietaria dell’auto e sua sorella, 57enne di San Marcello
Pistoiese, entrambe gravate da svariati precedenti di polizia per reati contro
il patrimonio. Alla domanda quali fossero stati i motivi della loro presenza,
le due donne non hanno fornito alcuna giustificazione e per questo sono state
arrestate per tentato furto aggravato in abitazione in concorso. Questa
mattina sono state trasferite in Tribunale per la celebrazione del rito
direttissimo.
Dal Comando Provinciale Carabinieri di Bologna
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