mercoledì 14 maggio 2014

Freddo e pioggia non scoraggiano i fedeli della 'Madonna del Sasso'.



Una spruzzata di pioggia non ha disturbato la tradizionale processione del 13 maggio, ma è sembrata la benedizione della Madonna sui fedeli che ieri sera, sfidando le previsioni del tempo, hanno voluto renderle omaggio, come ogni anno, celebrando lo storico trasferimento della venerata immagine dalla Rupe al Borgo del Sasso. I bambini del catechismo hanno partecipato  con entusiasmo  nel solito lancio sul percorso di  petali di fieri come si usava un tempo.
La devozione alla Beata Vergine del Sasso continua infatti con il profondo affetto e con la fedeltà dei parrocchiani  che affondano le origini nei secoli passati. Anche oggi e sempre viva  e si manifesta come nel passato.

Per salvaguardare dalla pioggia l’immagine conservata nel santuario,  è stata portata in processione una seconda raffigurazione di ceramica contenuta in un scrigno di legno  e anche questa è stata protetta con gli ombrelli  a turno.
Nel discorso alla partenza  accanto all’edicola ai piede della Rupe, don Dario ha fotto notare compiaciuto come vi siano buoni fedeli che si prendono cura costante del sito e anche in occasione della preparazione alla processione hanno lavorato con meticolosa attenzione ‘quasi pettinando ogni filo d’erba’ attorno all’edicola. 
 Ha poi affidato ai bambini il compito di tramandare la tradizione secolare e la devozione profonda che i sassesi rendono alla Beata Vergine della Rupe, protettrice del paese. 










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